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Olimpiadi a Roma: perché no? Perché no.

Le #olimpiadi sono il teatro del nuovo scontro social tra le forza politiche. Farle a Roma? gli italiani si dividono.

Esplode il caso olimpiadi nella capitale: a lanciare la mela della discordia al centro della tavola rotonda é un inconsapevole Francesco Totti, dichiaratosi  favorevole nell’ospitare nella capitale i giochi olimpici del 2024. Poi é venuto il caos.

Giachetti, candidato sindaco nella città del magna magna, ha tirato fuori forchetta e coltello e si é  seduto a tavola: «Io ho sempre appoggiato le Olimpiadi, quindi al ballottaggio chi voterà me, voterà anche per la candidatura. Chi voterà Raggi, che le ha sempre disdegnate, sarà contro». L’illusione, tuttavia, é durata il tempo di immaginare il banchetto a cui avrebbe partecipato, perché Totti, ci ha tenuto subito a precisare: « La politica non c’entra niente e non mi piace essere strumentalizzato dalla stessa. Non faccio parte di nessuno schieramento politico e sono unicamente dalla parte dello sport». La dichiarazione ufficiale uscita sul suo blog ha spento tutti gli entusiasmi, lasciando il candidato Pd a stecchetto. 

oliSembrerebbe una storia di ordinaria follia come le altre se non fosse che la notizia é sbarcata sul mondo dei social e il popolo a questo punto si é sentito autorizzato a chiedersi: …e la Raggi? La candidata pentastellata non si é fatta attendere e concedendosi alle telecamere di Ballarò ha dichiarato: «Che Francesco Totti, che è un campione di caratura mondiale, sia favorevole alle Olimpiadi non mi sorprende, mi sorprenderebbe il contrario;  noi non siamo pregiudizialmente contrari. Io, però, non ho sentito un romano chiedermi se faremo le Olimpiadi. I cittadini mi chiedevano di immondizia e buche. Il discorso delle Olimpiadi  è giornalistico ma i romani chiedono altro e un sindaco deve ascoltare le richieste dei cittadini». Stilettato su tutti i fronti, Giachetti, non é stato perdonato nemmeno dai social, dove gli utenti continuano a chiedersi quale sarà il futuro della capitale nelle mani di una politica che da anni non é in grado di interpretare i suoi bisogni e risolvere i suoi problemi.

Photo Credits: Facebook

 

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