Banksy: svelata l’identità dell’artista di strada
Goldie, produttore e musicista, ha svelato erroneamente l’identità di Bansky, mentre era ospite ad un programma radiofonico.
Banksy è uno degli street artist più irriverenti e provocatori, ma anche dei più famosi e apprezzati per i suoi graffiti satirici. Da quando sono comparsi i primi disegni del writer, tutti hanno iniziato a chiedersi quale fosse la vera identità di Banksy. Goldie, produttore musicale e icone della musica jungle britannica degli anni novanta, durante un’intervista radiofonica, ha svelato il nome reale dello street artist: “Non per mancare di rispetto a Robert, che è un grande artista”.
Il nome Robert corrisponde a Robert Del Naja, che è il fondatore dei Massive Attack, la famosa band trip hop. Del Naja come Banksy è di Bristol, cittadina sul mare vicino Londra. Negli anni ottanta, Robert andava in giro a lasciare i suoi graffiti, firmandosi come il nome d’arte 3D. Sia Del Naja che Goldie, prima di diventare amici e colleghi, erano appassionati di street artist da giovani e si erano conosciuti proprio durante una sfida a Bristol. Questa gaffe ha portato una nuova conferma della teoria del giornalista Craig Williams che sul Daily Mail, nel 2016, aveva pubblicato i risultati di una sua indagine, che vede nella persona di Robert De Naja, la vera identità di Banksy. La sua ricerca ha evidenziato delle coincidenze uniche: ogni graffito dello street artist in giro per il mondo è stato realizzato nello stesso momento in cui Robert era in tour con i Massive Attack, proprio in quella cittadina oppure durante i dj set del frontman. Del Naja ha risposto alla teoria: “Conosco bene Banksy, è stato anche ad alcune nostre esibizioni, ma è solo una questione di coincidenze e niente più“.
Un’altra causalità è legata al padre di Del Naja, che è un grandissimo tifoso del Napoli e nel 2004, proprio nella città partenopea è comparso il graffito Madonna con la pistola, quando il cantante era andato a vedere una partita del Napoli allo stadio San Paolo. Sono tutte solo una serie di coincidenze o questa gaffe una volta per tutte ha svelato l’identità del writer più famoso?
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