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Nonna sprint, sfreccia a 238 km/h su una Porsche

Una nonna belga per combattere l’insonnia ha deciso di sfrecciare per le strade con la sua Porsche, ma la polizia le ha ritirato la patente.

In Belgio, a una signora di 79 anni è stata ritirata la patente per 3 mesi con una multa di 4mila euro. Il motivo? Ha superato di molto i limiti di velocità imposti sul tratto di strada percorso. La donna non riusciva a dormire e per sconfiggere l’insonnia ha deciso di mettersi al volante della sua Porsche Boxster GTS: “Per svuotare il cervello”, così ha dichiarato in tribunale. La signora sfrecciava a 238 km/h e ad aver individuato la velocità del mezzo è stato un autovelox fisso della polizia stradale.

Il fatto risale ad un anno fa e per l’esattezza nella notte tra il 17 e il 18 giugno. La nonna sprint abita a Numar, a 60 km dalla capitale belga, ma la notizia ha fatto il giro del mondo solo adesso perché il tribunale belga ha deciso ora la sanzione. Il giornale Gazet van Antwerpen ha raccontato che la signora, consapevole della gravità dell’infrazione commessa, si è scusata per quanto è accaduto davanti al magistrato che incredulo ha ascoltato le giustificazioni: “Non riuscivo a prendere sonno e per svuotare il cervello sono uscita a guidare. Non avevo cognizione che andassi così veloce. Non ci sono problemi“, queste le parole pronunciate dall’anziana dopo aver conosciuto la sentenza.

Sul web tutti hanno commentano la storia complimentandosi con l’anziana signora per aver deciso di sfruttare tutti i 300 CV della Boxster GTS. Altri invece scherzano sui metodi tradizioni per combattere l’insonnia come contare le pecore, prendere la valeriana, passeggiare in casa oppure fumarsi una sigaretta, che ormai non servono più. Insomma ognuno cerca di trovare il proprio metodo per addormentarsi e per la nonnina provare il brivido di una corsa in macchina era l’ultima soluzione rimasta. Chissà come farà nei prossimi tre mesi a vincere l’insonnia? 

Nonna sprint, sfreccia a 238 km/h su una Porsche

Photo Credits Facebook

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