Il 14 giugno sarà una data importante per Gianna Nannini: festeggerà 60 anni di vita e 40 di carriera. Guai a chiederle se é soddisfatta del risultato perché lei l’ha già dichiarato: “Io il mio sogno l’ho realizzato”.
“Nessuno vuole stare con me perché io sono innamorata del rock’n’roll. Io sono una suora. È inutile chiedermi con chi vado a letto. Ho una forte sessualità ma la sfogo nella musica. Il mio sogno è godere sul palco”: Gianna Nannini è tutto questo. 60 anni passati all’insegna del rock e della trasgressione, ma anche dell’amore per la musica e per i sogni. Il 14 giugno due torte per la regina di Fotoromanza: é il suo compleanno e l’anniversario di 40 anni di carriera. Il bilancio, secondo la cantante é piuttosto semplice: «Ho realizzato il mio sogno: diventare quello che sono e quello che volevo». Il segreto? «Bisogna avere un’alta dose di egoismo – egoismo non dannoso verso gli altri – per non farti mettere i piedi in capo, per non vederti imporre i ritmi, per non lasciarti spremere. So di cosa sto parlando: nell’84, a forza di passare di concerto in concerto, di disco in film, ho rischiato la sanità mentale. Non so cosa sia successo esattamente, una forma di depressione assoluta. Quando mi sono “svegliata”, dopo aver “vomitato” me stessa e le mie negatività, era come se fossi nata in quell’istante: il 1984».
40 anni di carriera e di entusiasmi, rock e di sogni realizzati. Nel 2010 fa scalpore la sua decisione di diventare mamma di Penelope a 54 anni, ma lei non si ferma, va avanti, supera le critiche e a quelli che l’accusano di fare scandalo risponde: «Scandalo è la violenza inaudita, scandalo è riproporne le immagini tv in continuazione fino a far passare l’idea che è normale. Scandalo è condizionare le menti portandole verso modelli idioti, dai canoni di bellezza ai miti del successo. Bisogna solo essere se stessi: meno si è se stessi, meno si ha da dare». E lei ha dato tanto alla musica e alla vita.
Photo Credits: Facebook
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