La villa in California ove la diva hollywoodiana Marilyn Monroe è stata trovata morta nel 1962, è stata messa in vendita. Il costo da capogiro per la casa da sogno è di quasi 7 milioni di euro
Nel 1962 la grande diva hollywoodiana Marilyn Monroe è stata trovata morta nella sua villa a Brentwood, in California. Oggi, dopo 55 anni dalla morte della diva, il villino è stato messo in vendita per 6,9 milioni di euro e il prezzo da capogiro è legato più che al valore dell’immobile, alla storia che racchiude. Sulla morte della celebre icona infatti, c’è sempre stato un alone di mistero: la Monroe si è suicidata, è stata un’overdose accidentale o addirittura un omicidio?
Marilyn si dice fosse molto legata alla sua casa di Brentwood, acquistata proprio pochi mesi prima della sua morte. La villa della Monroe infatti è stata la prima che la diva aveva comprato con i suoi propri guadagni senza bisogno dell’aiuto del suo terzo marito Arthur Miller. La casa all’epoca valeva 100 mila dollari, e ciò che rimane dell’arredamento originale voluto dalla diva sono i pavimenti in terracotta originali e un camino nella zona soggiorno. Proprio in una delle tre maestose camere da letto, il suo psichiatra trovò il corpo senza vita della bella bella Marilyn, morta per un’overdose di barbiturici.
La villa comprende anche una zona dependance ed è rimasta famosa anche per un’intervista che la diva concesse alla rivista Life poco prima di morire nel 1962. Il giornalista che la intervistò, Richard Meryman confermò che durante l’intervista Marilyn era era particolarmente felice di quella casa perché “era la prima casa completamente sua che avesse mai avuto”. Non è però la prima volta che la villa viene messa in vendita; nel 2012 per la casa vennero chiesti più di 5 milioni di euro. L’ex villa della diva in perfetto stile californiano, fu costruita alla fine degli anni Venti su un unico piano e vanta una superficie di 300 metri quadri.
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