La moda ogni anno, ogni stagione lancia più tendenze e grazie alle grandi catene dei negozi d’abbigliamento low cost è più semplice togliersi gli sfizi, ma quali sono i marchi più belli e di qualità?

La donna è mobile, così come la moda. Per ogni stagione i fashion designer mettono sul mercato molte tendenze e la stessa cosa vale per gli stilisti dei brand low cost. Quali sono i negozi d’abbigliamento più belli? 

  1. Zara, Inditex, fondato da Amancio Ortega nel 1975 è lo store che più fa discutere, però tutti indossano un pezzo zara che sia un capo d’abbigliamento o un accessorio; basti pensare a Kate Middleton che più volte in occasioni ufficiali ha vestito Zara, oppure l’autunno scorso quando è nato il fenomeno “That Coat”. Sempre in continua espansione, il marchio spagnolo si sta affermando sempre di più come the best and fast clothing store.
  2. Topshop, lo street style londinese che ha conquistato tutti e che continua anche grazie alle sue testimonial come Kate Moss, Kylie e Kendall Jenner, Beyoncé, Gigi Hadid e molte altre. Il colosso inglese spedisce in tutto il mondo e realizza party dress, gioielli e calzature all’ultimo grido.
  3. Max&Co, passione, freschezza, creatività ed eccellenza queste sono le parole chiavi di ogni singola creazione di questo brand giovanile. Nato nel 1986, fa parte della grande famiglia Max Mara e viene sempre di più apprezzato all’estero per la loro qualità e per il loro gusto che esprime al meglio il made in Italy.
  4. Cos, fa parte del gruppo H&M dal 2007, offre collezioni di stile con pezzi classici e curati nel dettaglio e il prezzo è contenuto. Cappotti, pantaloni, camicie, giacche, gonne, abiti, scarpe, borse, accessori e intimo tutto rigorosamente minimale; l’unico problema le taglie non sono proprio mini, ma questo problema si può risolvere andando dal sarto.
  5. H&M, il marchio svedese diventa famoso nel 2000, quando il rivenditore ha aperto un punto vendita a New York. Da allora la qualità è migliorata moltissimo e ogni anno presenta collezioni in collaborazioni con stilisti del calibro di Karl Lagerfeld, Stella McCartney, Alexander Wang, Alber Elbaz per Lanvin, Comme des Garçons, Balmain e Isabel Marant.
  6. & OtherStories, nasce nel 2013 e fa parte anche lui della famiglia H&M. Concepito come negozio di beauty e make up, poi ha esteso la produzione anche all’abbigliamento, scarpe e accessori. Grazie alle collaborazioni con gli stilisti emergenti, da questa catena è possibile acquistare capi trendy, giovanili, ma soprattutto durano più di una singola stagione.
  7. Mango, dal 1984 è uno dei fast fashion spagnoli più conosciuti al mondo, per il suo stile casuale e urban chic. È la seconda azienda al mondo per esportazione di prodotti tessili, dopo tanti anni e svariati punti vendita non ha mai cambiato le linee guida delle sue collezioni. 
  8. Stradivarius, o chiave di Sol, anche questo brand è spagnolo e fa parte del gruppo Inditex,  produce dal 1994 ed esporta in tutto il mondo. Per loro la moda si muove al ritmo di musica e il loro scopo è offrire un abbigliamento che sia versatile per ogni occasione.  
  9. Primark, è il marchio per eccellenza dei brand lowcost. Finalmente nell’aprile del 2016, l’azienda irlandese ha aperto il suo prima punto vendita in Italia ad Arese in provincia di Milano e ha già predisposto la sua prossima apertura a Fiumicino, Roma. È forse una delle catene più storiche, visto che è stata fondata nel 1969, quando tutto il mondo della moda si stava affacciando al ready to wear. 
  10. Bershka, marchio della famiglia Inditex di Ortega, inizia la sua produzione nel 1998 e il suo target di riferimento sono i giovani. Loro creano abbigliamento sbarazzino, che si addatti alle esigenze, ai gusti e alle richieste dei Teenagers. 

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