Beyoncé e Jay Z, dopo la nascita dei due gemellini, si sono travati di fronte ad un problema comune a tutti i genitori: scegliere la tata che si occuperà dei loro figli. Ecco la cifra stellare che guadagneranno le baby sitter che dovranno assistere ai capricci di Rumi e Sir
Beyoncé, la super pop star da milioni di fan e altrettanti seguaci sui follower, il 27 giugno 2017 ha dato alla luce i suoi due gemellini: Sir e Rumi. L’artista, sposata dal 2008 con il noto rapper e produttore discografico Jay Z, è già mamma della piccola Blue Ivy, nata nel 2012.
La coppia super patinata si è trovata alle prese con un problema comune che affligge anche le coppie comuni e non solo quelle appartenenti allo showbiz; i neo genitori hanno avuto l’arduo compito di dover scegliere le tate per i loro piccolini. Tra impegni da star, shooting, sala registrazioni e inviti ad eventi esclusivi, non deve essere certo facile per la bella Beyoncé Knowles essere anche una super mamma. Ecco perché i due hanno accuratamente scelto le ben sei tate che dovranno occuparsi di Sir e Rumi. Sembra inoltre che il compenso per le tate sia davvero da capogiro; infatti secondo quanto rivelato dal magazine americano OK, le baby sitter, tutte rigorosamente qualificate, prenderanno ben 100 mila dollari l’anno.
I due genitori avrebbero arruolato la squadra di tate per trascorrere le vacanze estive in una mega villa con vista sull’Oceano Pacifico, a Malibu. Le tate dovranno coprire turni di 8 ore, notte compresa, garantendo così un servizio di 24 ore su 24 per occuparsi dei neonati. E per quanto riguarda la primogenita? La piccola Blue Ivy ha ben 2 baby sitter che si occupano di tutti i suoi bisogni. Proprio come tutti i genitori, i coniugi Carter si trovati di fronte ai ritmi stressanti e diversi dei loro tre pargoli; inoltre conciliare la vita da star con poppate, pannolini e capricci sembra dare filo da torcere anche alla coppia, ma una fonte a loro molto vicina ha rivelato al magazine: “Beyoncé è fantastica, al momento sta dormendo davvero pochissimo, ma è comunque piena di energia e di vita!”.
