Perché si festeggia Ferragosto?
Mare, montagna o città d’arte: queste sono le mete scelte per celebrare il giorno di Ferragosto; ma cosa significa e da dove nasce questa festa di mezza estate?
Ferragosto è uguale ad amici, mare, montagna o gita fuori porta. Da quando è stata istituita questa festa, i modi e le tradizione per festeggiarla sono cambiate negli anni. Tra i ragazzi è solito festeggiarla aspettando l’alba al mare o in montagna. Con gli amici si riuniscono e organizzano una festa con barbecue e musica. A seconda delle città italiane, la notte dell’attesa dell’alba si svolge tra il 14 e il 15 oppure tra il 15 e il 16; ma il pranzo o la cena di Ferragosto si festeggia esclusivamente il 15.
L’origine di questa festa risale agli anni dell’antico Impero Romano e per l’esattezza all’epoca del suo primo imperatore Ottaviano Augusto che istituì questa festa pagana nel 18 secolo a. C. Il nome del mese di Agosto deriva dal latino e dallo stesso imperatore che inaugurò questa festa, così come il termine Ferragosto che viene da feriae Augusti. All’epoca dei romani questa giornata, che era un periodo di riposo dopo la fine del lavori nei campi, veniva chiamata Augustali. Durante queste giornate che occupavano gran parte del mese, il popolo festeggiava con diverse attività ludiche. Con l’avvento e l’affermazione della religione cattolica, la Chiesa nel VII secolo d.C. ha spostato questa festa al 15 agosto, in occasione dell’Assunzione della Vergine Maria, ossia il passaggio diretto, anima e corpo, della madre di Gesù in paradiso, dopo aver concluso il suo viaggio terreno.
Anche il Fascismo ha contribuito a dare una nuova accezione a questa giornata di riposo, creando la gita fuori porta. Per rendere possibile questa nuova tradizione e per farla divenire un’abitudine, i treni popolari per il 15 agosto avevano delle tariffe agevolate, cosicché tutto il popolo italiano potesse viaggiare verso le città o il mare. Buon Ferragosto!
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