Papa Francesco: “Sono andato da un’analista ebrea”

Share

Papa Francesco confessa di aver chiesto aiuto in passato e di essersi affidato alla psicoanalisi; il tutto lo racconta all’interno di un libro intervista di prossima pubblicazione in Francia. 

Papa Francesco, durante una serie di colloqui con il politologo francese Dominique Wolton, ha raccontato un periodo sconosciuto a tutti, che farà parte di un libro intervista, che uscirà a breve in Francia. Il pontefice ha rivelato di aver avuto bisogno d’aiuto tra il 1978 e il 1979, anni in cui l’Argentina viveva sotto dittatura. In quegli anni, Papa Bergoglio aveva chiuso il periodo in cui aveva l’incaricato di dirigere la Compagnia di Gesù argentina e aveva intrapreso la carriera di rettore del Collegio Maximo, dove venivano formati gli studenti che volevano intraprendere il cammino nella Compagnia.

In quegli anni duri e faticosi, Papa Francesco ha deciso di intraprendere un percorso di psicoanalisi: “Quando avevo 42 anni ho incontrato una psicanalista ogni settimana per sei mesi“. Non ha spiegato quale fosse stato il problema specifico che l’abbia spinto a percorrere questo cammino di ricerca interiore, ma ha continuato, dicendo: “Un giorno, quando stava per morire, mi chiamò. Non per ricevere i sacramenti, dato che era ebrea, ma per un dialogo spirituale. Era una persona buona“.

Il politologo Wolton, negli ultimi due anni, è volato 12 volte in Vaticano per parlare con Bergoglio, accompagnato da un sacerdote che aveva il compito di tradurre, visto che il Papa non parla francese. Questa rivelazione è una dimostrazione di quanto il Papa argentino sia molto vicino alle persone comuni e dimostra quanto sia grande la sua libertà interiore. Duranti gli incontri con Wolton, Bergoglio ha dichiarato di sentirsi libero e di non aver paura di niente oggi: “Certo, sono in una gabbia qui al Vaticano, ma non spiritualmente. Papa Francesco ha affrontato anche un tema che gli è sempre molto caro, l’immigrazione: “Lo stesso Gesù è stato un rifugiato, un migrante. Esistenzialmente, attraverso la fede, siamo dei migranti. La dignità umana implica necessariamente di essere in cammino, ma l’Europa in questo momento ha paura e chiude, chiude, chiude“.

Photo Credits Facebook

Redazione

Leave a Comment

Recent Posts

Con ‘Nutriti d’Italia’, Pentella Brand unisce istituzioni, scuola, università e imprese per valorizzare il Made in Italy

E’ giunto alla sua seconda edizione, l’evento “Nutriti d’Italia”, promosso dalla Pentella Brand con il…

3 mesi ago

“Nutriti d’Italia” II Edizione: al De Medici l’agroalimentare campano tra tradizione e innovazione

In occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, domani 29 aprile 2025, l’Istituto Isis…

3 mesi ago

“Mezzo uovo night” grande successo per l’evento di Caporaso group

Più di 350 persone per la serata-evento a Villa Minieri a Nola organizzata da Caporaso,…

5 mesi ago

La Promessa, trame spagnole: la gravidanza stravolge tutto

Continuano le puntate de La Promessa, e in rete stanno già circolando le prime anticipazioni…

6 mesi ago

Dove vive Fedez, la casa da sogno nel cuore di Milano dopo la fine con Chiara Ferragni

La notizia del trasloco di Fedez, il noto rapper italiano e influencer, ha suscitato un…

6 mesi ago

Mutui in Italia: ora cambia tutto ed è colpa di Donald Trump

Cambiano i mutui in Italia, conseguenza diretta di alcune scelte di Trump. Ecco cosa bisogna…

6 mesi ago