Primo piano

George Clooney rivela: “Amal è una vittima di violenze sessuali”

In queste ultime settimane tutto il mondo sta parlando degli abusi sessuali contro le donne e anche George Clooney ha voluto dire la sua, specificando che questa pratica non è un’esclusiva di Hollywood.

Non riguarda solo il mondo dello spettacolo, ma ogni ambito lavorativo. Da quando è scoppiato lo scandalo Weinstein, più di 40 donne hanno accusato il produttore cinematografico, tante star hanno espresso il loro pensiero. L’ultimo è stato l’attore e divo di Hollywood George Clooney, che ha voluto ribadire quanto sia vergognoso tutto questo, ma ha voluto precisare che questi comportamenti deplorevoli, non sono un’esclusiva di Hollywood. Il divo americano ha dichiarato: “Mia moglie Amal Alamuddin è un avvocato per i diritti umani, ma mi ha detto: ci sono stati momenti nella mia vita, nell’ambito legale, in cui ho dovuto dire a qualcuno smettila“.

L’attore e premio Oscar ha poi fatto un augurio a se stesso e a tutti gli altri, sperando che le donne che hanno denunciato non si fermino qui, ma che si facciano sentire tutte le voci e che vengano denunciati tutti gli altri “predatori”, aggiungendo: “Se non ci occupiamo davvero di tutto questo, dopo Harvey succederà ancora. Dev’esserci del buono in tutto questo e dev’essere che le donne d’ora in poi si sentano libere di parlare e spero che questo possa spaventare gli uomini, spingerli a non avere in futuro atteggiamenti simili. E ancora: smettiamo di organizzare riunioni in camere d’hotel, le si può fare tranquillamente nel ristorante al piano terra”.

Clooney ci ha tenuto a precisare, che questo comportamento di Weinstein è stato possibile per decenni perché vi è stato un grande silenzio: “Molti sapevano e se c’è stato anche solo un giornalista che era a conoscenza di questa storia e non ne ha scritto, vorrei sapere perché. Weinstein pagherà, ma ci sono altre persone coinvolte in tutto questo e l’intero sistema deve essere smantellato“. Infatti in queste ultime ore, la Procura di New York ha aperto un’inchiesta e molti personaggi hanno deciso di fare un mea culpa, ammettendo di essere a conoscenza del “mostro Weinstein”. L’ultima è stata l’attrice Juliette Binoche attraverso Le Monde.

George Clooney rivela: "Amal è una vittima di violenze sessuali"

LEGGI ANCHE: #QUELLAVOLTACHE, L’HASHTAG PER RACCONTARE LA VIOLENZA SULLE DONNE

Photo Credits Facebook

Pulsante per tornare all'inizio