Il ricordo di Gianni Agnelli a 15 anni dalla sua scomparsa

Share

Dopo 15 anni dalla scomparsa Gianni Agnelli, avvenuta il 24 gennaio 2003, giorno in cui l’avvocato si è spento nella sua Villa Frescòt a Torino, ancora molti ricordano con un sorriso la personalità dell’imprenditore monarca d’Italia. 

Giovanni Agnelli detto Gianni, ma meglio conosciuto come l’Avvocato”, diventato per molti il vero e proprio esempio del capitalismo italiano, nasce a Torino il 12 marzo 1921. Ereditando il nome del nonno fondatore della Fiat, la “Fabbrica Italiana Automobili Torino”, sarà lo stesso Gianni a portarla ai suoi massimi livelli economici. Amante del calcio e della bella vita, elegante e con stile, Agnelli era molto attivo anche nel mondo dell’editoria e presente nelle istituzioni. Nel 1966, gli viene finalmente conferito l’incarico di Presidente e da quel momento in poi per molti, Agnelli è stato considerato dal popolo italiano, e non solo, come il vero monarca d’Italia. Ma la conduzione Agnelli non si rivelò per nulla facile. Infatti, l’Avvocato si è trovato ad affrontare il momento più difficile per il capitalismo italiano, contrassegnato dalle rivolte studentesche prima e delle lotte operaie poi che, però, ha affrontato sempre con il suo carattere forte e comprensivo.

E nonostante la crisi della fine degli anni ’70 in cui la Fiat dopo ha rinunciato ai licenziamenti, mettendo in cassa integrazione ventitremila dipendenti, Gianni Agnelli è riuscito a rilanciare l’azienda in campo internazionale e, in pochi anni, è stato in grado di trasformarla in una holding con interessi differenziati, che non si sono limitati solo al settore dell’auto ma che hanno intrecciato anche l’editoria e le assicurazioni. Così Agnelli si è dimostrato sempre di più come il re virtuale d’Italia. Nel 1991 dopo esser stato nominato senatore a vita da Francesco Cossiga passa la mano a Cesare Romiti, rimasto in carica fino al 1999, a cui seguirono Paolo Fresco con nomina di presidente e il ventiduenne John Elkann, nipote di Gianni, come consigliere d’amministrazione. Il 24 gennaio 2003 Gianni Agnelli, dopo una lunga malattia si spegne. I funerali, svolti nel Duomo di Torino in forma ufficiale, furono trasmessi in diretta su Rai Uno.

Per ricordare la sua vita e la sua eredità, è stato presentato il 21 gennaio scorso, in esclusiva su Sky Atlantic HD, un documentario biografico intitolato “Agnelli“. Attraverso la vita dell’amministratore delegato della Fiat e senatore a vita si può ricordare anche la società italiana degli anni ’50, la rinascita economica del dopo guerra.

Photo credits Facebook

Doriana Castellitto

Leave a Comment

Recent Posts

Con ‘Nutriti d’Italia’, Pentella Brand unisce istituzioni, scuola, università e imprese per valorizzare il Made in Italy

E’ giunto alla sua seconda edizione, l’evento “Nutriti d’Italia”, promosso dalla Pentella Brand con il…

3 mesi ago

“Nutriti d’Italia” II Edizione: al De Medici l’agroalimentare campano tra tradizione e innovazione

In occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, domani 29 aprile 2025, l’Istituto Isis…

3 mesi ago

“Mezzo uovo night” grande successo per l’evento di Caporaso group

Più di 350 persone per la serata-evento a Villa Minieri a Nola organizzata da Caporaso,…

5 mesi ago

La Promessa, trame spagnole: la gravidanza stravolge tutto

Continuano le puntate de La Promessa, e in rete stanno già circolando le prime anticipazioni…

6 mesi ago

Dove vive Fedez, la casa da sogno nel cuore di Milano dopo la fine con Chiara Ferragni

La notizia del trasloco di Fedez, il noto rapper italiano e influencer, ha suscitato un…

6 mesi ago

Mutui in Italia: ora cambia tutto ed è colpa di Donald Trump

Cambiano i mutui in Italia, conseguenza diretta di alcune scelte di Trump. Ecco cosa bisogna…

6 mesi ago