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Prima l’Anticristo e poi l’Apocalisse: ecco come sarà la fine del mondo

Secondo alcuni esegeti biblici la fine del mondo è sempre più vicina: l’Apocalisse sta per cominciare ma prima è prevista la venuta dell’Anticristo.

Sempre più spesso si parla di profezie o interpretazioni varie dei testi sacri che sembrano collocare la fine del mondo molto vicina a noi: le molteplici traduzioni della Bibbia rivelano che l’Apocalisse potrebbe arrivare molto presto e che bisogna quindi correre ai ripari.

Il 2018 sarebbe un anno chiave per tanti profeti, uno fra tutti Nostradamus: secondo l’astrologo e letterato francese scomparso quasi 500 anni fa, proprio in questo anno si verificheranno una serie di eventi che cambieranno tutto l’assetto del pianeta. Ancora più preciso è stato David Maede che, affidandosi alle parole dell’Apostolo Daniele, avrebbe collocato la fine del mondo proprio in questo mese. Secondo il profeta cominceranno presto una serie di Tribolazioni e tutto ciò che conosciamo volgerà alla fine.

A sostegno di questa profezia shock c’è un particolare avvenimento che secondo l’esegeta biblico vorrebbe dire che l’Apocalisse sta per iniziare: Maede ha confermato che, come spiegano anche altri studiosi della Bibbia, tutto comincerà con la morte di una persona precisa. Si tratta di Billy Graham, un evangelista appena scomparso (lo scorso 21 febbraio) che durante la sua vita ha collaborato con molte personalità importanti. Secondo Maede la morte di Graham è il primo segno dell’inizio dell’Armageddon: si parte da questo preciso evento per poi passare alle Tribolazioni (attese in questo mese), al passaggio del pianeta Nibiru (corpo celeste che più di uno volta è stato definito pericoloso per una sua possibile collisione con la Terra) e poi arriverà l’Anticristo. Secondo questi profeti i segnali ci sono già tutti e mancherebbe davvero poso: come ha spiegato però Graham, la fine del mondo avverrà solo quando Dio lo vorrà.

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