Nella notte fra sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 tornerà l’ora legale a fare da sfondo alle giornate. Con l’inizio della primavera vi è un momentaneo saluto al clima rigido dell’inverno per accogliere le calde giornate che si allungano sempre di più grazie anche allo spostamento delle lancette dell’orologio. Ma come si può affrontare il cambio dell’ora e che rischio comporta sulla salute?
Nella notte fra sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 tornerà l’ora legale a fare da sfondo alle giornate. Con l’inizio della primavera vi è un momentaneo saluto al clima rigido dell’inverno, per accogliere le calde giornate che si allungano sempre di più, grazie anche allo spostamento delle lancette dell’orologio. Ma come si può affrontare il cambio dell’ora e che rischio comporta sulla salute?
Non è un caso che il Parlamento Europeo abbia discusso proprio sulla possibilità di abolire l’ora legale, essendo considerata da molti come uno shock che comporta sbalzi non solo all’umore ma anche all’organismo. Gli eurodeputati avevano avevano portato, a sostegno della loro tesi, ricerche mediche e dati sui danni che il cambio di orario poteva avere sulla salute degli esseri umani. Si sa benissimo che spostare la lancetta dell’orologio comporta il dormire un’ora in meno la prima notte, regalandoci però un’ora di luce in più durante il giorno, per contribuire anche a ridurre le spese e poter risparmiare sul’elettricità.
Ma secondo alcuni studi l’ora legale andrebbe addirittura a rompere alcuni equilibri del corpo, infatti nella fase di transizione, l’organismo è sottoposto a sonnolenza, stanchezza, disturbi intestinale, mal di testa e soprattutto molti fanno fatica ad addormentarsi. Uno studio australiano ha addirittura registrato un picco di suicidi nella settimana che segue il cambio dell’ora da solare a legale e viceversa, collegandola a un eccessivo livello di stress che deve sopportare il fisico nei giorni seguenti per adattarsi ai nuovi ritmi. Cosa fare quindi per evitare eccessive ripercussioni? Prima di tutto anticipare la sveglia di mezz’ora da subito, in modo da smaltire gradualmente il cambio, in secondo luogo fare molta attività fisica e mangiare sano per affrontare le giornate primaverili con una buona salute fisica e col buon umore, infine aiutarsi anche con della melatonina per favorire il sonno.