E’ in arrivo Gero, l’applicazione capace di calcolare con precisione la data della morte degli utenti che la utilizzano basandosi su un particolare algoritmo che elabora tutta una serie di dati fisici con un margine di errore inferiore ai 40 giorni: siete pronti a scoprire quando avverrà il trapasso?

I ricercatori del Moscow Institute of Physics and Technology hanno provato a dare una risposta ad uno dei più grandi interrogativi del genere umano: è possibile prevedere la data della propria morte? Gli esperti si sono messi all’opera per creare una particolare applicazione capace di eleborare tutta serie di dati specifici dell’utente che la utilizza in modo da sviluppare una predizione fatta ad hoc.

Si tratta di Gero ed è un’app il cui scopo è calcolare la data della morte basandosi sui dati anagrafici e fisici dell’utente elaborati insieme all’attività fisica registrata dallo smartphone. Gli scienziati russi sono riusciti a configurare un particolare algoritmo che riesce a calcolare con un margine di errore inferiore ai 40 giorni (più precisamente l’approssimazione è di 36,5 giorni) la data in cui l’utente passerà a miglior vita.

Non è la prima volta che i dati elaborati dal telefono vengono raccolti per creare dei pacchetti ad hoc per gli utenti: i ricercati russi hanno spiegato che le compagnie assicurative già prelevano i dati dai braccialetti fitness in modo da sapere se il proprio utente svolge un tipo di vita salutare o meno e in questo caso creare degli sconti personalizzati. Tuttavia l’idea di un’app che predice la data della morte è un qualcosa di assolutamente innovativo. Inoltre Gero è un’applicazione gratutita e sarà quindi scaricabile su qualsiasi modello di smartphone così da essere accessibile proprio a tutti: che ci crediate o meno, potrete avere presto la vostra predizione personalizzata su quando lascerete questo mondo.

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