Sono la nuova frontiera dello spuntino e possono essere consumati anche come mini pasti: stiamo parlando di smoothies, frullati, centrifughe ed estratti. Ognuno di essi ha le sue proprietà, sono molto adatti per i bambini e per chi vuole perdere pero. Scopriamoli insieme.

Tra le soluzioni adottate da molte persone per cercare di perdere peso, ma anche per concedersi uno spuntino fantasioso e leggero, troviamo frullati, smoothies e centrifughe. Nella maggior parte dei casi sono a base di frutta e verdura, il che li rende colorati e molto piacevoli alla vista, ma dal punto di vista nutrizionale non sono tutti uguali, infatti alcuni sono adatti come spuntino veloce e dietetico, altri addirittura come pasto.

I più consumati sono sicuramente gli smoothies e i frullati. Partendo dall’etimologia, Smooth in inglese significa “leggero”, ed è a base di yogurt magro o di soia, mentre il frullato è un mix di pezzi di frutta miscelati nel frullatore insieme al latte. Ne consegue che lo smoothie sia molto più leggero e quindi più adatto per un break ipocalorico, mentre il frullato è più indicato per essere consumato anche come pasto. Sono molto consigliati entrambi come merenda per i bambini, che possono trovarli invitanti grazie al colore acceso dato dalla frutta.

Discorso a parte va fatto per le centrifughe e gli estratti. Nel loro caso infatti non viene usato un frullatore per miscelare la frutta o la verdura con altri liquidi, ma si beve direttamente il succo contenuto all’interno del frutto. Il succo viene estratto tramite apparecchi che triturano la frutta e/o la verdura, nel caso delle centrifughe, mentre per gli estratti vengono usati degli estrattori che tramite una vite spremono il frutto senza triturarlo, ricavandone soltanto il succo. Entrambi però, a differenza di smoothies e frullati sono molto più leggeri, quindi più adatti come spuntino dietetico. Non vi resta che provarli!

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