Lady Diana è morta il 31 agosto 1997, ormai quasi 21 anni fa, ma la sua vita fa ancora discutere tra pettegolezzi e interviste-verità sul suo privato. Ora è toccato al cantante Bryan Adams far luce sul rapporto con la principessa scomparsa, dal momento che alcuni rumour hanno fatto allusioni sulla possibilità che tra i due ci fosse stata una relazione. L’artista, che nel 1985 ha pubblicato la canzone ‘Diana’, dedicata ad una donna sposata ad un uomo che non la merita, ha dichiarato: “Lei non mi ha mai fatto intrufolare a Palazzo come dicono, sono sempre stato invitato. Eravamo solo buoni amici”.
La sua morte, avvenuta il 31 agosto 1997 in seguito ad un incidente stradale a Parigi di cui rimase vittima assieme al suo compagno Dodi Al-Fayed (dopo un inseguimento dei paparazzi), è distante quasi 21 anni, ma il ricordo di Lady Diana è ancora vivo nell’immaginario collettivo.
Il mito della principessa scomparsa è stato alimentato in questi anni da rumour e pettegolezzi sulla sua vita privata. Uno di questi, in passato, ha avanzato dubbi sul suo rapporto personale con il cantante Bryan Adams. Ad alimentare le voci, ci ha pensato la pubblicazione nel 1985 della canzone Diana, che parla di una donna sposata a un uomo che non la merita (“Diana cosa fai come un uomo come lui, Diana morirei per te, lasciami entrare Diana non vedi che mi fai impazzire, Diana scommetto che sei una bimba spericolata” si legge nel testo).
Lo stesso Bryan Adams, ora, interviene per spegnere i rumour sulla vicenda. Ospite del programma televisivo Watch What Happens Live with Andy Cohen, il cantante ha dichiarato: “Lei non mi ha mai fatto intrufolare a Palazzo come dicono, sono sempre stato invitato. Eravamo solo buoni amici”. Il cantante ha ripetuto quest’ultima affermazione anche quando l’intervistatore gli ha chiesto: “Eravate amici ‘con benefici’?”. “Eravamo solo buoni amici” la replica.
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