Katy Perry e Orlando Bloom hanno incontrato Papa Francesco in Vaticano in occasione della Conferenza internazionale sulla medicina rigenerativa, intitolata Unite To Cure A Global Health Care Initiative. L’incontro risale allo scorso aprile. La cantante ha raccontato così il suo rapporto col Pontefice: “Sono una grande fan di Papa Francesco. È una combinazione di compassione, umiltà, rigore e ribellione. È un ribelle, un ribelle in nome di Gesù. Sta riportando la Chiesa all’umiltà e al contatto con le persone”.
Lo scorso aprile la cantante Katy Perry e l’attore Orlando Bloom hanno incontrato Papa Francesco in Vaticano, in occasione della Conferenza internazionale sulla medicina rigenerativa, intitolata Unite To Cure A Global Health Care Initiative.
La popstar, cresciuta in una famiglia di cattolici praticanti, è apparsa molto emozionata nell’incontrare il Pontefice. Vestita di nero e col capo coperto, Katy Perry ha avuto sempre al suo fianco Orlando Bloom, buddista dall’età di 16 anni.
Nel corso di una lunga intervista concessa a ‘Vogue Australia’, Katy Perry si è raccontata a tutto tondo, affrontando diversi argomenti come il rapporto con Orlando Bloom (“Non voglio che sia il tema principale, poi è un discorso estremamente misogino. Certo, amo la mia relazione, ma questa è una parte di me e non voglio che il resto venga sminuito”), la depressione e il periodo difficile seguito al mancato successo del suo ultimo album Witness (“Inconsapevolmente, avevo riposto tante aspettative nel pubblico che, però, non ha reagito come mi aspettavo…e mi ha spezzato il cuore”), ma anche l’incontro con il Pontefice in Vaticano. Queste le parole pronunciate dall’artista a tal proposito: “Sono una grande fan di Papa Francesco. Trovo che sia una combinazione di compassione, umiltà, rigore e ribellione. È un ribelle, un ribelle in nome di Gesù. Sta riportando la Chiesa all’umiltà e al contatto con le persone”.
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