Lo slogan Ikea ”Siamo fatti per cambiare” si sta concretizzando sempre più. Jesper Brodin, l’amministratore delegato che da circa un anno ha preso le redini della multinazionale svedese, ha annunciato delle novità. La multinazionale aprirà dei piccoli negozi nel centro delle città e non più solo in periferia come è accaduto fino ad ora. I negozi di città venderebbero l’oggettistica (piatti, tazze, bicchieri ecc) ma  farebbero solo da espositori e non da espositori e da magazzino. Una volta scelti, gli acquisti verranno poi consegnati a domicilio.

In Italia sono programmate le aperture in centro a partire da Milano e Roma. Risponderanno così all’esigenza di offrire punto di accesso ai prodotti alle persone che vivono in città e che non dispongono di un’auto.

Sharing economy sui mobili Ikea

L’altra grande novità invece è ripresa dal Giappone, il paese pilota del sistema di leasing per i mobili.  Si potrà noleggiare e restituire l’usato. L’offerta è dedicata e pensata alle persone che devono spostarsi periodicamente, come studenti, expat e lavoratori che vivono lontano dalle loro famiglie. Infatti, molto spesso, chi è destinato a cambiare casa periodicamente, si ritrova a dover dire addio ai mobili acquistati, perchè impossibilitato a trasportarli.

Per ora l’azienda non ha ancora annunciato quando il nuovo modello di business sarà lanciato. Ha però specificato che solo alcuni mobili selezionati potranno essere affittati. Resta da vedere se l’offerta sarà davvero vantaggiosa. Questo esperimento verrà presto esteso anche a Londra dove i clienti si ritrovano spesso nella condizione di dover affittare un appartamento per brevi periodi. Riuscirà il colosso svedese a rendere reale questo progetto? Non ci resta che sperare.