Questa notte rappresenta il momento più atteso, il picco di visibilità per lo sciame meteorico delle Geminidi. Arrivano le stelle cadenti d’inverno: sono le Geminidi, che si potranno vedere fino al 15 dicembre. Lo spettacolo dovrebbe essere assicurato, perché la Luna non dovrebbe creare troppo disturbo, come spiega l’Unione atrofici italiani. «Le Geminidi sono in genere particolarmente evidenti tra il 10 e il 15 dicembre e quest’anno le vedremo in maggior numero specie nella notte del 13-14 dicembre. Meteo permettendo, le si dovrebbe vedere facilmente, dato che praticamente non ci sarà disturbo della Luna, già quasi al tramonto al crepuscolo serale» spiega Volpini.
Quando vedere le stelle cadenti
Per osservarle al meglio è consigliato allontanarsi dai centri abitati per diminuire l’effetto luce prodotto dalle città. Il loro sciame, che arriva a picchi di 100 meteore all’ora, è paragonabile per quantità e brillantezza a quello delle stelle cadenti di agosto, le Perseidi. Se si vuole fotografarle, il consiglio è di avere pazienza e aspettare oltre le prime ore della notte, perché sarà verso le 2 del mattino che si avrà il culmine.
I più recenti studi hanno infatti rilevato che questo sciame ha un’attività massima per parecchie ore, con due aumenti di frequenza, il primo più consistente con meteore di debole luminosità e il secondo, meno cospicuo, con meteore più brillanti. secondo le ultime ricerche le Geminidi sono destinate a sparire del tutto nel giro di un centinaio d’anni. «Visto il periodo si può cercare di fotografarle insieme alla cometa di Natale 46P/Wirtanen, che sta entrando nella costellazione del Toro, vicina a quella dei Gemelli, dove si trovano le stelle cadenti» conclude Volpi. Quindi questa sera non vi resta che alzare gli occhi al cielo.