Brad Pitt compie 55 anni: tutto su vita privata, amore e carriera dell’attore più amato di sempre
Brad Pitt, l’attore più amato dalle donne compie oggi 18 dicembre, 55 anni. Non del tutto sereno però questo compleanno, infatti se da una parte può festeggiare per aver raggiunto, finalmente, un accordo con l’ex moglie Angelina Jolie sull’affido dei 6 figli, dall’altra, la stampa americana sta rivelando i retroscena che hanno portato alla tregua armata con la madre dei suoi bambini. Secondo le indiscrezioni dei giornali, Pitt aveva avuto delle riserve sull’adozione di Pax, il bambino vietnamita che oggi ha 15 anni. Era il 2007, la coppia d’oro aveva avuto da meno di un anno la prima figlia biologica, Shiloh, e l’attore avrebbe voluto aspettare prima di aggiungere un altro bambino, che non parlava nemmeno una parola di inglese, alla loro famiglia. Ma la Jolie non aveva voluto sentire obiezioni, obbligandolo a firmare le carte.
La carriera nel cinema
All’apice della guerra per il divorzio, dice la stampa, l’attrice avrebbe rivelato al figlio di origine vietnamita che il padre non lo voleva adottare. Un modo per mettere l’adolescente contro il padre così da ottenere l’affido esclusivo dei bambini. Il giudice però non le ha garantito l’affidamento esclusivo. Difficilmente Brad Pitt potrà passare il compleanno in compagnia dei figli, perchè sta ancora cercando di ricostruire un rapporto andato in pezzi ormai due anni fa. Solo Zahara sembra non avere nessun problema con lui.
I problemi familiari, l’aspro divorzio da Angelina Jolie, l’altra metà di quella che era la coppia d’oro di Hollywood, le difficoltà da genitore, sembrano passare tutte in secondo piano quando si guarda alla sua carriera. Perché nel corso dei 30 e passa anni a Hollywood, Brad Pitt ha dimostrato di non essere solo un bel faccino, ma di saper costruire una lunga serie di successi davanti. Se nel suo curriculum ha film cult come Seven, Fight Club, Il curioso caso di Benjamin Button e la saga di Ocean’s, da 15 anni ha intrapreso con bravura e fortuna anche la strada della produzione. Attraverso la sua società Plan B, fondata all’epoca del matrimonio con Jennifer Aniston.
C’è la sua mano dietro a film vincitori di Oscar come The Departed e Moonlight, oltre a 12 anni schiavo, per il quale si è portato a casa una statuetta lui stesso in qualità di produttore esecutivo nel 2013. ”Plan B è iniziata come una garage band, una band di musicisti dilettanti, e che per fortuna conserva ancora lo stesso spirito”, ha recentemente raccontato a Vanity Fair Italia. ”Sosteniamo i registi che ci piacciono, le storie che ci piacciono e amiamo la sfida, anche economica, di buttarci in progetti pure quando sono difficili da realizzare, anzi soprattutto quando lo sono! Facciamo i film che noi andremmo a vedere senza illuderci di essere in grado di pronosticare a quante altre persone piaceranno. Un bilancio? È stata ed è un’impresa che si è rivelata molto più proficua e molto più divertente di quanto io avessi mai immaginato”.