Tre anni fa, Ermal Meta trovava il successo improvvisamente e incontrollabilmente in seguito alla partecipazione a Sanremo tra le Nuove Proposte dell’edizione 2016. Da allora, il trionfo del cantante è stato inarrestabile, e l’italo-albanese si è presto confermato come uno dei grandi nomi della canzone contemporanea. Tre anni dopo, Ermal Meta ricorda quella fase di gavetta in una lettera aperta pubblicata su Tv Sorrisi e Canzoni. Il cantante si rivolge qui direttamente ai fan, raccontando il suo percorso a poche settimane dal “live di compleanno” a Trezzo sul’Adda, dove festeggerà i 38 anni d’età.

Tre anni dopo il trionfo di Sanremo, Ermal Meta ricorda gli inizi di carriera, le difficoltà e l’improvviso successo di pubblico

Questi tre anni sono stati la dimostrazione di come la vita sia veramente imprevedibile“, racconta Ermal Meta. “Tutto quello che avevo prima era un pugno di canzoni e alcune persone che credevano in me. Mi sono buttato, senza sapere cosa sarebbe successo“. Le selezioni per Sanremo e l’immediato successo hanno fatto il resto: “Il palco è un non-luogo in cui tutto sembra possa accadere. Lì, riflesso negli occhi degli spettatori, ho visto la mia strada. L’ho trovata nei fiori, nei tatuaggi, negli abbracci di persone che non conosco dopo i concerti. Tutto mi ha fatto capire quanto sono fortunato“.

E dire che, per Ermal Meta, tutto sembrava in salita fin dall’inizio. Ora l’affermazione da musicista è arrivata, ma il passato non si dimentica: “Mi dicevano ‘lascia stare, la musica non è roba per te, trovati un lavoro piuttosto, che un immigrato non può avere di più‘. E’ stato quando qualcuno mi ha detto silenziosamente ‘sono qui per te’ che ho compreso la mia strada“. Ermal Meta sarà live il prossimo 4 aprile. In collaborazione con la rivista, il cantante ha nel frattempo lanciato un concorso per ottenere un pass nel backstage dell’evento, riservato ai fan e ai lettori della rivista. Evento ascritto alla lunga tradizione di Ermal Meta nel rapportarsi direttamente al pubblico.

Ermal Meta racconta il suo 9 Primavere

Ermal Meta a Verissimo ha rilasciato delle dichiarazioni esclusive nell’intervista conSilvia Toffanin. Il cantante infatti per la prima volta ha rivelato al pubblico a chi è dedicato il suo ultimo successo “9 Primavere”. Ermal ha così confessato a Silvia Toffanin di aver scritto questa canzone perla sua ex fidanzata Silvia Notargiacomo, con la quale è stato fidanzato nove anni. La relazione tra il cantante e la speaker radiofonica è terminata qualche mese fa per motivi che restano ancora sconosciuti, ma il vincitore di Sanremo 2018, nonostante la separazione ha deciso di dedicarle il pezzo “9 primavere”, che fa parte del suo ultimo album “Non abbiamo armi”.

Ermal ha così ammesso: “È il mio modo per ringraziare questa persona. Senza di lei non ce l’avrei mai fatta in questi ultimi anni. È stata il mio ombrello quando pioveva e la mia coperta quando sentivo freddo“. Una dichiarazione quella di Ermal Meta sull’ex fidanzata che ha commosso tutti i fan e i telespettatori di Verissimo, che hanno apprezzato molto la tenerezza e il rispetto dell’artista verso la sua ex e la loro relazione. Ma “9 primavere” non è la prima canzone che il cantante ha dedicato a Silvia, infatti già in passato le aveva scritto il pezzo “Ragazza Paradiso”.