Due giorni fa, la notizia del malore improvviso che aveva colpito Mick Jagger aveva sconvolto i milioni di fan dei Rolling Stones in giro per il mondo. Il vocalist della band, icona senza bisogno di presentazioni, era stato costretto ad abbandonare il tour in corso e ritornare d’urgenza a New Yorl. Lì, la diagnosi si era fatta preoccupante: Mick Jagger sarebbe stato operato d’urgenza a causa di complicazioni cardiache. Alla sua età, un sintomo preoccupante. Fortunatamente, l’operazione si è poi rivelata più semplice del previsto: una semplice sostituzione di valvola, rapidamente eseguita dai chirurghi americani. Al punto che, fanno sapere tramite Billboard, il cantante potrà probabilmente essere dimesso in meno di una settimana.

Sostituzione della valvola cardiaca risolta per il meglio: cinque giorni di riposo, poi Mick Jagger si riunirà ai Rolling Stones per la riabilitazione

Secondo quanto riferito dalla rivista USA, l’operazione al cuore che ha visto Mick Jagger finire sotto i ferri si è risolta rapidamente e senza alcuna complicazione. Si è trattato, riferiscono i  medici, di una procedura estremamente più tranquilla di  quell’intervento a cuore aperto a cui all’inizio si era pensato. Secondo le prime diagnosi, al cantante basteranno quattro o cinque giorni sotto stretta osservazione prima di essere dimesso. A quel punto, partiranno le procedure riabilitative, che dovrebbero riportare la rockstar sul palco già da questa estate.

I Rolling Stones di  Mick Jagger e soci erano impegnati in queste settimane nel No Filter Tour nordamericano. La band, inutile dirlo, vive praticamente in turné perenne da decenni, e la notizia dell’annullamento dei live aveva gettato nel panico numerosi organizzatori oltre che fan. Le date di questi mesi sono state ovviamente soppresse, o sostituite da altri nomi (i Fleetwood Mac sono già stati contattati per “riempire” il cartellone). Per rivedere i Rolling Stones sul palco si parla invece di luglio.

Mick Jagger, operato: annullato il tour degli Stones

Mick Jagger operato al cuore la prima settimana di aprile, scrivono alcuni giornali americani. Le fonti a loro disposizione hanno spiegato che si dovrebbe procedere con l’istallazione di uno stent, vale a dire di un piccolo tubo volto a sostenere le pareti di una coronaria. A confermare la notizia c’è un fatto già noto da tempo. I Rolling Stones avrebbero dovuto cominciare il tour nord americano il 20 aprile e i concerti si sarebbero dovuti protrarre fino al 29 luglio. Qualche settimana fa è arrivata la disdetta: il tour è stato rinviato.

Al momento della disdetta del tour non sono stati fornite ulteriori dettagli ma ora appare tutto molto più chiaro. Evidentemente alcuni problemi di salute hanno spinto Mick Jagger a fermarsi per un po’, in attesa di tornare sul palco più in forma che mai. Non sono state proposte nuove date, probabilmente per volere dei medici. Non è possibile, infatti, capire quanto ci vorrà prima che il cantante recuperi del tutto e possa considerarsi in condizione di sostenere un’esibizione. Certamente ai fan sta a cuore la sua salute e saranno disposti ad aspettare tutto il tempo necessario.

Il frontman della storica band deve riguardarsi e per il momento le esibizioni dovranno essere messe in stand-by. Peccato per tutti coloro che avevano già acquistato i biglietti: gli organizzatori avranno già pianificato le modalità di rimborso più vantaggiose per i consumatori ma quest’ultimi, c’è da scommetterlo, avrebbero preferito l’esibizione dal vivo alla restituzione dei soldi. Sarà solo questione di tempo, visto che nessuna fonte ha riportato la notizia di condizioni di salute particolarmente preoccupanti per Mick Jagger (divenuto padre per l’ottava volta a 75 anni, un record non da poco!).