Tommy, il cane eroe che durante il terremoto de L’Aquila del 2009, ha salvato molte vite è morto. La sua scomparsa coincide con la celebrazione del decennale del tragico evento. Il Labrador nero, apparteneva all’arma dei Vigili del Fuoco di Lecce e le sue coraggiose gesta erano state premiate anche dalla massima onorificenza dello Stato Italiano. L’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, aveva consegnato una stelletta al valore al cane eroe.
Tommy, aveva lavorato per quasi tutta la sua vita con l’arma dei Vigili del Fuoco di Lecce. Era un cane da ricerca e soccorso ed era stato il primo quattro zampe a prendere parte alle operazioni di salvataggio. Gli uomini della squadra dei pompieri che avevano lavorato con lui, lo ricordano su Facebook, annunciando tristemente: “Abbiamo perso un valido e coraggioso collega“.
Le gesta di Tommy
Tommy, il Labrador nero che con il suo coraggio aveva salvato la vita di alcune persone sommerse sotto le macerie del terremoto, aveva partecipato a interventi in altri terremoti del Centro-Italia. Lo scorso 6 aprile 2019 si è celebrato il decennale del terremoto che nel 2009, colpì e distrusse la città L’Aquila. E quasi come una sorta di coincidenza, pochi giorni prima della celebrazione dei 10 anni dal tragico evento Tommy è morto. Il Labrador nero, aveva 13 anni, ed era il primo cane da ricerca e soccorso dei Vigili del fuoco di Lecce, che aveva contribuito a salvare tre persone, sepolte sotto le macerie nel crollo delle loro abitazioni. Tommy era entrato al comando provinciale dei Vigili del fuoco di Lecce a due anni ed era andato in pensione otto mesi fa, dopo dieci anni. “Purtroppo, Tommy, il primo cane da ricerca e soccorso del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Lecce ci ha lasciato. Abbiamo perso un valido e coraggioso collega”, è stato il messaggio di cordoglio pubblicato su Facebook da Conapo, il sindacato autonomo Vigili del Fuoco.
Il premio
Inoltre, insieme al suo conduttore, Giampiero Pepe, aveva poi partecipato alle operazioni di soccorso a seguito delle scosse successive nel Centro-Italia. Per le doti straordinarie di salvataggio dimostrate a L’Aquila era stato insignito nel 2010 del Premio Nazionale Cani con le stellette. A consegnare il premio a Tommy era stato direttamente l’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che aveva celebrato il cane eroe annunciando: “Per le vite salvata dalle macerie post terremoto nel Centro Italia”.
Altri eroi animali
E’ importante ricordare come tra i salvatori, ci siano spesso animali che silenziosamente si sacrificano per il bene di altre vite. Tra i cani eroi anche Camilla. Il cane eroe che dopo il sisma di Amatrice, era morta precipitando in burrone nel tentativo di ricerca di un disperso. O il cane Falco, che nella tragedia di Rigopiano, aveva salvato la vita a tre bambini. Ma è bello ricordare anche tutti quegli animali che ogni giorno salvano la vita ai loro proprietari in tante grandi o piccole tragedie domestiche.