La dieta Starter è la proposta giusta per dimagrire fino a 8 chili in un mese senza perdere di vista la salute. Il segreto risiede in alcune ristrettezza che, non a caso, obbligano a seguire questo regime alimentare solamente per un periodo di tempo limitato. Si consiglia, infatti, di richiedere il consiglio del proprio medico e di seguire la dieta solamente per un massimo di 10 giorni. Ciò non impedirà affatto il dimagrimento. Basterà proseguire con uno schema alimentare di mantenimento che consentirà di perdere altri chili.
Dieta Starter: come funziona
Il regime ipocalorico prevede il consumo di cibi liquidi e in particolare di frutta e verdura sotto forma di frullati e centrifughe. La dieta Starter ammette anche le proteine. Divieto assoluto, invece, per i grassi e i carboidrati (che vanno eliminati del tutto). In questo modo è possibile riattivare il metabolismo e bruciare i cuscinetti adiposi in modo veloce e duraturo. Ciò che rende ottima la dieta Starter è la sua capacità di dare una spinta al processo di dimagrimento. La modalità è semplice da spiegare: si perdono diversi chili sin dal principio e questo di solito regala la giusta motivazione per continuare a fare sacrifici e dimagrire ancora.
Ovviamente l’alimentazione non è l’unico aspetto da tenere sotto controllo. Anche l’attività fisica gioca un ruolo fondamentale. In abbinamento con la dieta Starter, lo sport ha il compito di contribuire a mantenere i muscoli tonici nonché a trasformare la massa grassa in massa magra. Un bel compito, non c’è che dire. Ma una volta trascorsi i primi 10 giorni, come proseguire? Semplice, anche in questo caso: terminata la prima fase più rigida, è possibile passare alla seconda in cui è previsto il reinserimento dei carboidrati in modo graduale. Questi possono essere assunti sotto forma di cereali integrali. Piano piano si possono reinserire più o meno tutti gli alimenti, tornando così alla normalità. Un’unica accortezza: non bisogna ricominciare ad abbuffarsi (ecco che aspetto hanno 200 calorie, solo per fare un esempio) bensì mantenere uno stile di vita sano, che eviti gli eccessi.
Beve solo succhi di frutta per 3 settimane: dalla dieta gravi danni al cervello
Vuole dimagrire e beve solo succhi di frutta per 3 settimane consecutive. Questa, in breve, la storia di una donna di 40 anni di Tel Aviv, Israele. Le conseguenze si sono rivelate decisamente gravi, visto che la donna è finita in ospedale con gravi danni al cervello. A mettere a repentaglio la sua intera vita è stato il desiderio di perdere peso in fretta, troppo in fretta. Anziché farsi aiutare da un professionista ha preferito seguire un’altra strada (molto meno sicura!) ed eliminare qualsiasi tipo di alimento solido. Il regime costituito solamente da liquidi – succhi di frutta, per l’appunto – è andato avanti troppo a lungo e il corpo ha reagito nel peggiore dei modi. Inizialmente la donna ha perso circa 40 chili, per sua somma gioia. Poi però sono arrivate altre problematiche che le hanno causato danni irreversibili al cervello. Una testimonianza forte, che invita una volta di più a non esagerare e a non spingere il corpo oltre i propri limiti.
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