AGGIORNAMENTO ORE 11:07 – Il 46enne ferito alla testa questa mattina in via Cadore, a Milano, si chiama Enzo Anghinelli. Al momento è ricoverato in condizioni gravi al Policlinico ma sembra non abbia mai perso conoscenza. Chi gli ha sparato voleva uccidere, gli investigatori non hanno dubbi. Eppure pare che solo uno dei 4-5 colpi esplosi lo abbia raggiunto. Via Cadore si trova in una zona semicentrale di Milano, a circa un chilometro dal tribunale. Gli spari hanno attirato l’attenzione di alcuni condomini dei palazzi vicini, uno di loro è sceso per prestare i primi soccorsi e ha raccontato che l’uomo era ancora cosciente.

Efferato agguato per la strada, in pieno giorno, a Milano. Stamani 12 aprile in via Cadore un uomo di 46 anni, con diversi precedenti per droga, è stato ferito in un agguato con colpi di arma da fuoco alla testa. Erano circa le 8. A sparare sarebbero stati due killer a bordo di uno scooter. Al momento l’uomo è in gravi condizioni in ospedale.

Il ferito, che non aveva con sé i documenti, era a bordo della propria auto. All’improvviso lo scooter lo ha affiancato e i killer hanno fatto fuoco. Trasportato d’urgenza al Policlinico di Milano il ferito è in pericolo di vita.

Sul posto è stata inviata la Squadra mobile. La dinamica sembra quella di un agguato ben studiato. Secondo una prima ricostruzione dei fatti due uomini si sono affiancati alla sua vettura in sella a uno scooter e hanno fatto fuoco mentre l’auto procedeva lungo una strada stretta in cui non c’è spazio per il passaggio di un’altra vettura.

Gli investigatori si stanno concentrando sulla vita del 46enne per capire quali possano essere i motivi dell’aggressione. La pista privilegiata è quella del regolamento di conti nel mondo dello spaccio.

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