Prosegue il processo di “rimodernamento” del Concerto del  Primo Maggio. Come ci anticipano i nomi pubblicati nella giornata di oggi, che andranno a comporre il grosso degli artisti impegnati a Piazza San Giovanni a Roma, il Concertone è ormai avviato ad assumere una dimensione estremamente popolare. Sono ormai lontani i periodi sindacali della manifestazione, che si è ad oggi evoluta ad evento post-Sanremo di matrice estremamente pop. Lo confermano gli organizzatori, e lo ufficializzano le scelte. Quasi nessuno dei partecipanti dell’edizione 2019 rappresenta un veterano del live, con il massimo spazio concesso invece ad artisti alla loro prima apparizione sul palco del Concerto del Primo Maggio. All’annuncio dl big Noel Gallagher si sono aggiunti differenti nomi della scena più mainstream. Ci sono Anastasio, Izi, Gazzelle; ma anche Rancore, Canova e i Zen Circus. Il massimo della varietà, per un evento che attrae ormai ogni frangia del pubblico italiano.

Ecco tutti i principali artisti dell’edizione 2019 del Concerto del Primo Maggio:

Noel Gallagher
Daniele Silvestri
Ghali
Carl Brave
Ex-Otago
La Municipàl
La Rappresentante di Lista
Pinguini Tattici Nucleari
Subsonica
Motta
Ghemon
Negrita
Anastasio
Bianco con Colapesce
Canova
Coma Cose
Eugenio in via di Gioia
Izi
Fast Animals Slow Kids
Omar Pedrini
Rancore
Gazzelle
Zen Circus

Il Concerto del Primo Maggio si terrà nel primo giorno del mese in Piazza San Giovanni Laterano a Roma. Giunto alla sua ventinovesima edizione, sarà trasmesso integralmente su Radio 2, e in versione video su Rai 3. La manifestazione è libera, e non richiede biglietti. I conduttori della giornata saranno selezionati più avanti.

Concerto del Primo Maggio 2019, Selvaggia Lucarelli si propone alla conduzione

L’ultimo concertone del Primo Maggio, la nota manifestazione musicale che si svolge ogni anno a Roma in occasione della festa dei lavoratori, è stata condotta dall’attriceAmbra Angiolini accompagnata da Lodo Guenzi, il cantante del gruppo Lo Stato Sociale. A finire al centro di un ciclone mediatico è stata però la compagna di Massimiliano Allegri, non tanto per il modo in cui ha presentato gli artisti sul palco ma in particolare per il suo outfit esibito durante la kermesse.

Ambra ha sfoggiato un maglione multicolor firmato Alberta Ferretti dal costo non proprio economico e questa sua scelta è stata molto criticata sul web in quanto gli utenti della rete hanno sottolineato come questo gesto non fosse in linea con i principi del concertone. L’attrice ha voluto rispondere ironicamente attraverso una foto postata online su Instagram dove spiega che il prezzo della sua biancheria intima era molto più economico e per questo era adatta alla conduzione della manifestazione.

Nonostante Ambra abbia smorzato i toni della questione, in queste ore è arrivata la stoccata anche di Selvaggia Lucarelli, nota giornalista e giudice del talent Ballando con le Stelle: la blogger ha twittato una sua foto durante il programma con una descrizione molto singolare. “Qui a #BallandoConLeStelle avevo una maglia di Zara, quindi la conduzione del primo maggio 2019 mi spetta ad honorem”, ha scritto ironicamente Selvaggia. La blogger ha voluto rimarcare il fatto che il suo outfit esibito su Rai 1 non fosse proprio economico come quello mostrato dall’Angiolini sul palco del concertone e che per questo sarebbe una perfetta candidata per la conduzione del prossimo anno. Una frecciatina verso Ambra Angiolini oppure verso le critiche del web?