Perché non riesco a dimagrire? Spesso ci si pone questa domanda dopo essersi messi a dieta e aver constatato – malauguratamente – che la bilancia fa una fatica immane a scendere. La colpa, per quanto possa sembrare banale, a volte va proprio attribuita al metabolismo. Il metabolismo lento è anche il principale responsabile della facilità con la quale si prendono i chili in più: qualche giorno un po’ troppo ricco di sgarri e la bilancia tende a salire rapidamente. Ovviamente prima di incolpare il metabolismo bisogna ‘scagionare’ altri fattori quali problemi alla tiroide o sbalzi ormonali.

Per natura il metabolismo varia da individuo a individuo, rallenta dopo i 25 anni e la situazione viene aggravata anche da una vita sedentaria e dall’utilizzo di diete sbagliate (che tendono così ad avere l’effetto opposto). Per essere certi che non si riesce a dimagrire proprio a causa del metabolismo lento, esistono 8 segnali da tenere sotto stretto controllo.

8 segnali di un metabolismo lento

  1. Temperatura corporea bassa: se la temperatura del proprio corpo tende ad essere bassa, allora bisogna cominciare a farsi qualche domanda.
  2. Stanchezza esagerata: un altro segnale del metabolismo lento è la continua sensazione di debolezza e stanchezza anche senza un apparente motivo (sempre se si dorme a sufficienza, altrimenti la causa della stanchezza è ovviamente la scarsità di sonno).
  3. Sudorazione eccessiva o continua sensazione di freddo: si tratta dei cosiddetti ‘sudori freddi’, campanello d’allarme da non sottovalutare. Per lo stesso motivo, un altro sintomo da considerare è il freddo perenne. Se il corpo non riesce a scaldarsi il motivo potrebbe proprio essere il metabolismo lento.
  4. Pressione bassa: se unita ad altri sintomi, anche la pressione bassa rappresenta un altro campanello d’allarme.
  5. Irritabilità: sentirsi nervosi, spesso senza motivo e a stomaco vuoto, il colpevole potrebbe nascondersi nel metabolismo che non lavora in modo corretto.
  6. Pelle e capelli secchi: una ‘spia’ è rappresentata anche dalla pelle e dai capelli. Ecco perché è opportuno osservare attentamente i propri capelli o altre parti del corpo quali gomiti o talloni. Quando la pelle appare molto secca forse il metabolismo non sta facendo il suo dovere.

Colazione per dimagrire: attiva il metabolismo per il pasto successivo

Che la colazione sia il momento “nutrizionalmente” più importante della giornata non è un luogo comune . Una recente ricerca condotta dall’Università di Bath, nel Sud-Ovest dell’Inghilterra rivela che fare colazione al mattino è il primo passo per preservare il proprio peso forma. Ciò è legato a due grossi vantaggi per l’organismo: in primis fa bruciare più calorie , in secondo luogo permette di accelerare il metabolismo in vista del pasto successivo . Non sono solamente i carboidrati consumati a colazione, quindi, a venir bruciati più facilmente: l’effetto si ripercuote anche su quelli immagazzinati nei muscoli come il glicogeno . I dati raccolti nel corso dello studio dimostrano che, tra i volontari presi in considerazione, quelli che avevano fatto colazione tendevano a bruciare più rapidamente i carboidrati durante l’attività fisica . Inoltre, non meno importante, digerivano e metabolizzavano più in fretta il cibo ingerito dopo gli esercizi.

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