Quest’anno il festival Terrawine che si svolge al Castello di Titignano, Orvieto, vede sul palcoscenico delle sue attrattive le donne. La vincitrice di uno dei premi è Chiara Soldati e la madrina dell’evento Marta Zoffoli. Il castello di Titignano sarà per il weekend dall’11al 12 maggio la location che accoglierà Terrawine Festival 2019. La manifestazione che gia’ dal prospero programma si preannuncia essere entusiasmante per gli amanti della terra e dei suoi frutti riserva anche delle sorprese legate alla poesia dell’arte. Al termine della due giorni di evento la cerimonia di premiazione assegnerà 3 premi: PREMIO TERRAWINE, 2019 PREMIO TERRAOLIO 2019, PREMIO TERRA AMERINA 2019.
L’evento, dedicato all’agricoltura e al lavoro della terra, accoglie agricoltori, vini, oli e prodotti di qualità, per una due giorni di degustazioni, dibattiti e confronti, incontri informali con i produttori, acquisti diretti. É un progetto del CTA Centro Turistico Amerino, finalizzato alla riscoperta e alla promozione del territorio. Come ci racconta il direttore artistico Salvatore Alfieri al centro di questo disegno ci sono le donne, “Quest’anno Terrawine Festival – racconta– vuole celebrare le donne del vino di tutta Italia e dargli un giusto tributo per il valore nel manifestare la loro passione poi frutto di straordinari vini, contribuendo alla crescita del settore italiano, plasmandolo sempre con più estro, capacità e naturale gusto femminile”. Ecco perché il leit motiv romantico “le donne, il vino, maggio e le rose”. Le donne del vino di tutta Italia e in particolare la produttrice piemontese Chiara Soldati che, nell’anno del centenario della sua azienda, La Scolca, riceverà il premio Terra Eccellenza 2019. Le rose, antiche sostenitrici delle donne, ma anche delle vigne, per la salvaguardia delle piante di vite; infatti ogni pianta di rosa posta davanti ai filari, ne indicava lo stato di salute fungendo da osservatorio naturale del territorio, con la direzione di Salvatore Alfieri.
Le Donne in scena:
- La madrina della manifestazione Marta Zoffoli, attrice appassionata di enogastronomia,
- la master sommelier Vania Valentini,
- la pittrice Elisabetta Rogai,
- le produttrici Marta, Dominga, Enrica Cotarella
- la produttrice Chiara Soldati,
- la dottoressa Angela Canale,
- la wine business consultant Cristiana Lauro
- la marketing manager Nerina di Nunzio
- la fotografa Angelica Leik.
“Nel mondo del vino si assiste da tempo all’inarrestabile ascesa imprenditoriale delle donne alla guida delle grandi aziende produttrici” racconta Salvatore Alfieri, direttore di Terrawine Festival.“L’universo femminile che fa impresa, si contraddistingue per l’abilità innata di curare l’immagine aziendale, l’intuito porta le donne ad insegnare ad un’azienda a trasformare i prodotti da semplici a complessi ed infine da complessi a buoni e belli”.Da questa volontà nasce un palinsesto ricco di momenti di approfondimento al femminile.
Masterclass e seminari: Ci sarà spazio per la masterclass dedicata agli sparlino wines (sabato 11 maggio ore 16) dove Vania Valentini, esperta master sommelier e coautrice della Guida Italiana dedicata agli Champagne Grandi Champagne, condurrà il pubblico alla scoperta di territori, uomini, e filosofie diverse, per degustare e conoscere da vicino le prestigiose bollicine francesi e alcune delle migliori bollicine italiane.Tra i seminari dedicati al vino anche quello curato da Cristiana Lauro, comunicatrice anticonvenzionale e brillante, che approfondisce il linguaggio del vino, sempre più criptico e incomprensibile. “Siamo sicuri di avvicinare realmente il consumatore finale e di non respingerlo con una lingua che capiamo solo noi? A chi stiamo parlando?”. Per conoscere la risposta l’appuntamento è per domenica 12 maggio alle ore 16. Sarà poi Marta Cotarella, direttrice di Intrecci, a spostare l’attenzione sul mondo della sala (domenica12 ore 12), per molto tempo sottovalutato e oggi riscoperto e valorizzato anche grazie al lavoro energico delle sorelle Cotarella che, con la scuola di Sala Intrecci, formano i nuovi professionisti dell’accoglienza. Terrawine Festival punta molto anche sul mondo dell’olio. Il settore olivicolo-oleario negli ultimi vent’anni ha subito profondi cambiamenti guardando ad un uso appropriato dell’olio extra vergine di oliva che oggi ha raggiunto standard qualitativi di altissimo livello. Cambiano le etichette, il packaging. Cambia la comunicazione. A raccontarci i mutamenti del settore, insieme all’agronomo Andrea Valigi e al giornalista Gilberto Santucci, sarà Angela Canale, agronoma ed esperta del settore olivicolo-oleario, con il seminario Olio da olive: Un percorso tecnologico e di comunicazione in continua evoluzione (domenica 12 ore 14:30).
INFORMAZIONI:
Castello di Titignamo, Loc. Titignano, 3 7, 05018, Orvieto
Sabato 11 maggio ore 10,00 Inaugurazione evento al Castello di Titignano alla presenza di autorità rappresentative della Regione Umbria.
Orario al pubblico: Sabato 11 maggio e domenica 12 maggio dalle ore 11,00 alle 19,30
Sito Web: www.terrawinefestival.it
Info: terrawinefestival@gmail.com
tel. 3926021964
Photo Credits terrawinefestival