NewsPoliticaPrimo piano

“Salvini non sei benvenuto”, striscione rimosso dai pompieri. Durissima polemica [VIDEO]

Uno striscione con la scritta “Non sei il benvenuto” affisso sulle finestre di una casa privata è stato fatto rimuovere questa mattina 13 maggio dai vigili del fuoco a Brembate (Bergamo). In paese è giunto in visita il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il quale si è poi intrattenuto con alcuni simpatizzanti in un bar.

A pubblicare le foto dello striscione rimosso – è stato necessario usare un’autoscala – è il sindaco di Bergamo Giorgio Gori. Il video che pubblichiamo è invece tratto dall’account Twitter di @Iperbole_.

“Stamattina alle 9 Salvini parlava a Brembate ad un’iniziativa di partito – ha commentato il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. Una signora ha esposto alla finestra uno striscione. Poco dopo lo striscione è stato rimosso dai vigili del fuoco. Domando: chi ha dato loro l’ordine di intervenire? A che titolo?”.

Da Zingonia, altra tappa del tour elettorale continuo, risponde il vicepremier Salvini: “Non ne so niente, basta che non ci siano problemi di ordine pubblico, che non si metta in pericolo la sicurezza dei cittadini o delle forze dell’ordine, poi ognuno scriva quello che vuole”. E a chi gli ha chiesto se gli striscioni dai palazzi vanno rimossi ha risposto: “Se comportano problemi per l’ordine pubblico sì, se uno dice Salvini è brutto, chi se ne frega, de gustibus…”.

Photo credits: Twitter; video credits: Twitter / Fabio @Iperbole_

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio