Buon compleanno Laura Pausini! 26 anni di carriera: il ricordo di quel Sanremo 1993
Nata il 16 maggio del 1974, cantautrice italiana di successo, Laura Pausini ha raggiunto una fama internazionale difficile da eguagliare. Oggi compie 45 anni e ne ha 26 di carriera alle spalle, ma tutto è cominciato proprio in quel febbraio del 1993…
Laura: “Devo tutto al Festival”
Era il 1993 quando, vincendo il Festival di Sanremo con il singolo “La solitudine”, quell’adolescente impacciata con la voce di un prodigio si è fatta conoscere dagli italiani. Era appena diciannovenne ma timida ed emozionata sul palco dell’Ariston, già cantava una hit che sarebbe diventata storica. “Marco se ne è andato e non ritorna più” è stato immediatamente consacrato a tormentone e l’anno seguente la carriera di Laura ha preso il volo con un altro brano di successo presentato nella categoria big di Sanremo, “Strani amori”. Giovanissima, romagnola, sveglia e sincera ha cantato la sua adolescenza diventando il simbolo di una generazione: quella che negli anni Novanta viveva i primi tormenti sentimentali e, in conflitto con la scuola, i genitori e il mondo intero, aspettava solo che un telefono squillasse.
Laura Pausini appartiene ancora a quella categoria di cantautori che il Festival della canzone italiana ha davvero battezzato, lanciandoli sul mercato discografico e proclamandone il successo nazionale a lungo termine. La stessa Laura ha più volte ricordato, nel corso degli anni, quanto quell’esperienza sia stata un trampolino di lancio per cui non smetterà mai di essere grata: “Ho partecipato 6 volte a Sanremo. Nel 1993 ero nei giovani con La solitudine. Nel 1994 ero nei big con Strani amori. E poi nel 2001, 2006, 2016 e 2018 come super ospite. Che onore, che fortuna, che emozione! Devo tutto al Festival e non lo dimenticherò mai“.
Festival di Sanremo 1993
Nel 1993 il Festival era giunto alla sua quarantatreesima edizione. Al timone il veterano Pippo Baudo accompagnato da Lorella Cuccarini: un binomio vincente che vedeva Baudo alla conduzione per la quinta volta, titolo che gli verrà confermato ben per tredici edizioni fino al raggiungimento del record assoluto rispetto ad ogni suo collega.
Laura Pausini invece si affacciava sul palco dell’Ariston per la prima volta, in concorso nella categoria delle Novità. A concorrere per il premio insieme a lei, 1 gruppo in gara e altri 17 solisti. Tra i vari nomi spuntava, insieme a Laura, un giovanissimo Filippo Neviani, in arte ancora Nek. All’epoca ventunenne, Nek finiva a posizionarsi terzo sul podio, suscitando non poche polemiche con il brano “In te” a causa di un testo anti-aborto. Secondo posto per Gerardina Trovato e vittoria unanime per Laura Pausini: suscitando un entusiasmo unanime tra la critica, il pubblico e gli addetti ai lavori, a diciott’anni Laura veniva riconosciuta come futura promessa della musica italiana.