Cannes 2019: Palma D’Oro alla carriera per Alain Delon nella sesta giornata del Festival
Sesta giornata del Festival del cinema di Cannes. Occhi puntati sul Alain Delon, Robert Pattinson e Valeria Golino.
Siamo giunti al termine anche della sesta giornata del Festival e Alain Delon è stato sicuramente il protagonista indiscusso. L’attore francese ha infatti ricevuto uno dei premi più prestigiosi; il premio alla carriera. Alle ore 11.00 Alain Delon ha incontrato il pubblico presso il Bunuel Theatre dove si è tenuta la masterclass Rendez-Vous with Alain Delon.
Molto è stato scritto nei giorni scorsi sul premio alla carriera all’attore francese. Le polemiche suscitate da alcuni commenti e comportamenti molto discussi avuti dall’artista in passato come il suo essere contrario alle adozioni gay e il sostegno per la politica di estrema destra di Jean-Marie Le Pen, hanno messo in discussione la consegna del premio. Tuttavia il direttore Thierry Frémaux durante la prima conferenza stampa in programma sulla Croisette ha risposto alle polemiche.
“Non daremo ad Alain Delon il premio Nobel per la pace. Gli daremo una Palma d’Oro per la sua carriera come attore“.
Locandina della 72esima edizione del Festival di Cannes dedicata ad Alain Delon
Alain Delon al photocall del Festival di Cannes (photo credits Instagram)
Alain Delon e la consegna della Palma D’Oro d’onore (photo credits Instagram)
Cannes: altri due film in gara nella sesta giornata
Ma a Cannes è stato anche il giorno della terza regista donna in gara; stiamo parlando di Céline Sciamma, che ieri, alle 16 al Grand Théatre Lumiere ha presentato il suo film Portrait de la jeune fille en feu. Ambientato nel XVIII secolo, il film racconta la storia della pittrice Marianne, incaricata di realizzare il ritratto di matrimonio di Héloïse, una ragazza che ha da poco lasciato il convento. Tra le due nascerà una profonda amicizia. Nel cast anche Valeria Golino.
Ma non è stato l’unico film in gara della sesta giornata. Alle 19.00 presso il Grand Théatre Lumière è stato proiettato il secondo film in concorso: A Hidden Life di Terrence Malick. Il regista statunitense ha portato sulla Croisette la storia di Franz Jägerstätte, contadino austriaco che nel 1938, dopo l’ingresso delle truppe naziste nella sua terra, si oppose all’annessione dell’Austria alla Germania. Rifiutando di combattere per i nazisti, venne riconosciuto colpevole di tradimento.
Portrait de la jeune fille en feu di Céline Sciamma in concorso a Cannes 2019
A Hidden Life di Terrence Malick in concorso a Cannes 2019
Robert Pattinson e “Diego Maradona” sulla Croisette
Una giornata ricca di appuntamenti quella di ieri. Dopo il premio alla carriera ad Alain Delon e la proiezione di due altri film in lizza per la Palma D’Oro, nella sezione Quinzaine des Realisateurs è stato presentato il film The Lighthouse che vede protagonisti Willem Dafoe e Robert Pattinson, quest’ultimo probabile futuro interprete di Batman.
E ancora; fuori concorso è stato presentato il biopic Diego Maradona realizzato da Asif Kapadia che ha messo insieme i momenti più significativi di 500 ore di girato inedito, appartenente all’archivio personale del campione argentino. Il documentario è stato proiettato alle 23 al Grand Théatre Lumière.
La Montée des marches
Nel pomeriggio l’arrivo sul red carpet del cast del film Portrait de la jeune fille en feu e insieme ad esso un pezzo d’Italia: sul tappeto rosso Valeria Golino, anche lei nel cast della pellicola di Céline Sciamma.
Céline Sciamma insieme al cast di Portrait de la jeune fille en feu (photo credits Facebook)
Ma è stato anche il momento del cast di A hidden Life. Tuttavia una Montée des marches senza regista per i protagonisti del film in lizza per la Palma D’Oro.
Il cast di A hidden life sul tappeto rosso (photo credits Instagram)
