Lina Wertmuller, Oscar alla carriera per la regista: “un premio inaspettato”
Lina Wertmuller, la regista e sceneggiatrice che il prossimo 14 agosto compirà 91 anni, riceverà l’Oscar alla Carriera. La regista riceverà dall’Academy of Motion Picture Arts & Sciences l’ambito Premio Oscar alla carriera per essersi “distinta in modo straordinario lungo la sua carriera“.
Insieme a lei, a ricevere la massima onorificenza per il cinema anche David Lynch, Wes Studi e Geena Davis e verranno presentati ufficialmente il 27 ottobre agli 11/i Annual Governors Awards dell’Academy.
“Un premio inaspettato”
Lina Wertmuller è stata la prima donna candidata all’Oscar come migliore regista, per il film Pasqualino Settebellezze nel 1977. Alla regista e sceneggiatrice è stato assegnato così il premio Oscar per essersi “distinta in modo straordinario lungo la sua carriera” e per “il contributo eccezionale dato al cinema“.
E dopo lo stupore iniziale, con la sua consueta ironia Lina Wertmuller ha commentato la notizia: “Non me lo aspettavo l’Oscar, ma lo prendo volentieri“.
“Sono molto grata per la decisione di assegnarmi questo premio. Un premio che non mi aspettavo affatto e che per questo è tanto più gradito, mi fa tanto più piacere. Certo gli americani, grazie a Dio, mi hanno sempre voluto bene“.
Nata a Roma il 14 agosto 1928, è stata la prima donna candidata all’Oscar (prima volta in assoluto nella storia dell’Academy) come migliore regista per il film Pasqualino Settebellezze nella cerimonia del 1977, 5 anni prima era stata la prima donna in concorso a Cannes, con Mimì metallurgico 1972. Una vita dedicata al cinema la sua. Celebri i suoi film di rottura degli anni ’70, molto amati anche all’estero anche se Pasqualino Settebellezze resta il film più famoso e con esso il sodalizio con Giancarlo Giannini che per la Wertmuller ha una vera e propria venerazione oltre che rispetto. Il film ottenne una candidatura ai Golden Globe e quattro candidature all’Oscar.