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La Fiorentina italo-americana. Ora è del tycoon Rocco Commisso

La famiglia di Diego e Andrea Della Valle cede la Fiorentina dopo 17 anni. L’intesa ieri, 4 giugno, a Milano con l’imprenditore italo-americano Rocco Commisso (foto in alto). Sarà lui il nuovo patron viola. L’intesa tra le due parti sarebbe stata raggiunta su una valutazione del club attorno ai 170 milioni di euro.

Il giorno stabilito per il closing e la firma, dopo le verifiche che procederanno in queste ore, è domani, giovedì 6 giugno. “Un ciclo si chiude dopo 17 anni – ha dichiarato Andrea Della Valle al Corriere Fiorentino -. Gli ultimi mesi sono stati una sofferenza. Noi la Fiorentina l’abbiamo presa per passione ma quando i tifosi ti contestano e vengono a protestare davanti ai tuoi negozi il segnale è chiaro: vuol dire che tutto quello che fai e dai è sempre interpretato nella maniera sbagliata”.

“Si chiude un ciclo: è normale – aggiunge Andrea Della Valle – l’importante è trovare il momento giusto per uscire”. Ma chi è Rocco Commisso? Nato a Marina di Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria, il tycoon aveva già provato a comprare il Milan. David Han Li, direttore esecutivo dei rossoneri, era volato a New York per intavolare la trattativa, ricorda Gianluca Di Marzio sul suo blog.

Sembrava fatta, ma alla fine i rossoneri passarono nelle mani del fondo Elliott. Dal 2017 Commisso è il proprietario dei New York Cosmos. Ha salvato dai debiti il club in cui militarono anche Pelè e Chinaglia. “Voglio solo cambiare il soccer. È uno sport internazionale e invece qui è stato americanizzato”, dichiarava. Poi i suoi interessi imprenditoriali si sono volti in direzione dell’Italia. Il Paese che aveva lasciato a 12 anni per raggiungere con il resto della famiglia il padre, falegname in Pennsylvania. Un’infanzia difficile, prima dei successi nel lavoro. “Il mio sogno è un investimento significativo nella Juve – ha dichiarato -: la tifo da quando sono bambino”. Basta che non lo dica anche a Firenze…

Al centro Andrea Della Valle, ex patron viola

Photo credits: Twitter

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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