Da Paolino a Capri: la limonaia più glamour dell’Isola
Il ristorante Da Paolino a Capri conserva una lunghissima storia di tradizione, successo e alta gastronomia ed è per questo che nel corso degli anni è diventato uno dei luoghi simbolo dell’Isola. Il primo impatto che coglie il visitatore è senza dubbio a livello olfattivo: il profumo del cibo si mescola a quello dei limoni (pare che in cima ce ne siano almeno 130). Questi frutti meravigliosi, simbolo di un Paese ma anche di un’italianità adorata all’estero, invadono completamente i sensi dell’ospite.
Il soffitto della limonaia è imponente. Ricopre con meticolosa precisione tutta l’area giardino e d’inverno è protetto con scrupolo e cura attenta dalle intemperie. Paolino De Martino non lascia al caso nessun dettaglio: ogni zona, ogni angolo, ogni oggetto è lì per una ragione.
Il ristorante è situato sulla strada che da Capri porta a Marina Grande, un vicolo tra ville e giardini, un po’ più su dove circa cinquantanni fa era presente solo un orto, la vigna, il giardino di limoni. Paolino De Martino si divideva tra la campagna e il mare. Il cibo era buono ma poco; si mangiavano poche cose, ma sempre in compagnia, sotto il pergolato.
Da quelle mani, da quella passione per la terra e la cura per il cibo è nato oggi un simbolo, un’icona di Capri. Un posto ambito dove andare a mangiare che ha visto come ospiti protagonisti illustri e di fama internazionale. Una fama che ha travolto ma allo stesso tempo non ha snaturato il luogo nè tantomeno chi ci lavora. La passione è sempre la stessa, così come la dedizione e la pazienza nel vedere i frutti del proprio lavoro raccolti con sudore e fatica.
Oggi “Da Paolino” rappresenta una grande eredità da difendere, specialmente in un contesto che vede fast food e ristorante sempre più globalizzati. Sotto la cura amorevole dell’ideatore e proprietari ci sono anche Michela e Arianna, le due nipoti.