Italia – Bosnia, un’altra tappa importante per le qualificazioni, per Euro 2020, della Nazionale Italiana di calcio. E, proprio serata di ieri, gli Azzurri di Mancini hanno ottenuto la quarta vittoria contro la Bosnia Erzegovina. Il tabellone, a fine partita, segnava il punteggio di 2-1, con due gol in rimonta degli undici italiani. Gli Azzurri sono sempre in testa, nel girone J, a punteggio pieno e sempre più vicini alla qualificazione. Anche se mancano ancora altre sei partite per congelare definitivamente l’obbiettivo.

Il CT Roberto Mancini ha fatto delle scelte tattiche quasi doverose, preferendo Fabio Quagliarella, in attacco, con Bernardeschi ed Insigne. Penalizzato Florenzi, al quale l’allenatore ha scelto, sulla fascia destra della difesa Mancini, dell’Atalanta. Come previsto, un 4-3-3, con il quale risponde anche la squadra avversaria, la Bosnia Erzegovina di mister Prosinecki. Ma, quello visto all’Allianz Stadium di Torino è stato un miracolo azzurro. Italia – Bosnia è la conferma della qualità di una squadra che ha tutte le carte in regola per tornare tra le più grandi nazionali al mondo.

Un primo tempo di sofferenza e grandi errori per gli italiani, che regalano spazi e libertà agli avversari. Soprattutto ad un Pjanic in forma e Dzeko che, solo, riesce a fare l’impossibile. Ed è proprio lui l’autore del primo gol, al 32′. Con il secondo tempo cambia tutto: Insigne suggella il pareggio con un destro al volo, un gol incredibile. E, pochi minuti dopo lui e Chiellini (di testa) sfiorano il raddoppio. E’ Marco Verratti che regala i 3 punti finali agli Azzurri, con un gol all’86’. Mister Mancini ha così commentato, a bordo campo, la performance della squadra

Le partite sono tutte difficili, soprattutto quando giochi due partite così ravvicinate, a fine campionato. E’ chiaro che la Bosnia sia una squadra piena di giocatori di livello tecnico, quindi sapevamo che sarebbe stata abbastanza difficile. Forse noi, nel primo tempo, siamo stati un po’ troppo larghi, come squadra. Ma poi siamo cresciuti e migliorati e abbiamo meritato tantissimo nel secondo tempo. Abbiamo messo tutto, cuore, carattere e qualità, non era semplice ribaltare il risultato. Nel secondo tempo abbiamo dominato e quindi siamo felici. Abbiamo corso molti rischi perché, nel primo tempo, siamo andati a pressare non benissimo, con un po’ di stanchezza, che ci stava anche.

E ha concluso, in conferenza stampa, continuando ad elogiare i suoi. Non ha mai smesso di credere nella possibilità della vittoria. Anzi, ha cercato di aiutare i ragazzi a trovare una scorciatoia verso il primo gol. Su Verratti, non ha da dire che parole di elogio: in effetti, il centrocampista, dopo Insigne, è stato il migliore in campo

Abbiamo fatto uno step in più, andare sotto e recuperare non era semplice, soprattutto contro la Bosnia. E poi subito qualche ripartenza ma può capitare, l’importante è che l’atteggiamento sia stato sempre positivo. Abbiamo ampiamente meritato, io ci credevo perché sapevo che, se fossimo rimasti tranquilli, avremmo vinto: dovevamo solo trovare qualcosa che è stato il primo gol. Marco Verratti è un grandissimo giocatore, è grande anche se non lo è di statura.

Boom di ascolti per la partita serale di ieri sera: gli italiani sentivano davvero tanto la mancanza della Nazionale Italiana. E, si sa, quando giocano gli Azzurri, siamo tutti tifosi degli stessi colori, a prescindere dalla squadra di appartenenza. Quasi 7 milioni e mezzo di ascolti per Italia – Bosnia e un 32,57% di share, che segna un record. Tutti gli altri programmi in onda si sono fermati solo al 10%.