Si sono concluse oggi le sfilate della Milano Moda Uomo 2019, la fashion week al maschile che ha visto sulle passerelle i maggiori brand internazionali come Fendi, Versace, Emporio Armani, Missoni e Philippe Plein.

Street Style: il meglio della settimana della moda

La settimana della moda è iniziata venerdì sera con lo spettacolo Ermenegildo Zegna il primo giorno. Il secondo giorno è stato un susseguirsi di sfilate e presentazioni di marchi. Mentre Prada è stata assente dal programma (dopo aver scelto di esibirsi a Shanghai all’inizio di questo mese), questa stagione ha segnato il ritorno di Etro, Philipp Plein e Palm Angels nella capitale della moda italiana. Nel frattempo, oggi “re Giorgio” (Giorgio Armani), mostrerà per la prima volta in 18 anni la sede storica del Palazzo Orsini del marchio. E mentre è successo tutto questo all’interno delle passerelle, sulle strade, it boys  e it girls, influencer, blogger e addetti al settore hanno indossato look e scelte di stile davvero all’avanguardia da cui trarre ispirazione.

Cosa hanno indossato questi giovani (e oltre) propulsori della moda? Qui abbiamo fatto una raccolta di stili per rendervi l’idea.

Stampe e stili si intrecciano per dare forma a outfits leggendari. Il patchwork nella prossima estate diventerà il nostro migliore amico. Stampe e colori si fonderanno in un gioco di mix variegati.

Bianco su bianco, colore non colore che non salta nessuna stagione (tanto meno quella estiva). Sì al look monocromatico a tinte chiare. Camicia e pantalone, completo intero, abito e scarpe: tutto deve essere rigorosamente bianco per un risultato davvero sofisticato.

Milano come Cuba: cappelli in fibre naturali sono stati visti in testa di blogger e influencer, dal modello a tesa larga con intrecci preziosi e sottogola, ai cappelli più classici tipo Panama e Bogart: l’importante è che il colore sia naturale.

Eccoli di ritorno da un lungo viaggio gli occhiali a mascherina: grandi e coprenti, gli occhiali da sole diventano schermi neri in perfetto stile cyborg. Un ritorno dagli anni ’80 che porta con sè lenti esagerate che fanno passare in secondo piano la montatura. Silhouette geometriche e grandezze variabili ma sempre dall’effetto oscurante.

Da Londra a Parigi, passando per New York, Milano e la kermesse di Pitti, ogni città ha il suo street style perché, anche se l’audience delle sfilate è internazionale, è anche vero che respirare l’aria di una certa città può ispirarci a creare outfit e abbinamenti inaspettati anche dal più classico dei guardaroba maschili. L’unica regola per essere fotografati è essere originali, sempre e rimanere fedeli al proprio stile personale. Osare è la parola chiave!