È cominciato, stamani 19 giugno, l’esame della nuova Maturità 2019. Con la prova di italiano. “Il porto sepolto“, confluita nel 1942 nella raccolta L’allegria, di Giuseppe Ungaretti. Questa una delle tracce per la prima prova scritta dell’esame di maturità 2019. Corrado Stajano e “L’Eredità del Novecento”. E anche Leonardo Sciascia. Sono queste alcune tracce per la prima prova scritta dell’esame di maturità 2019. La maggioranza degli studenti starebbe scegliendo le tracce di attualità in particolare, quella tratta dal discorso del prefetto Dottor Luigi Viana, in occasione delle celebrazioni del trentennale dall’uccisione del Prefetto Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente Domenico Russo e quella, su sport e storia, che parte dall’articolo del giornalista Cristiano Gatti pubblicato su Il Giornale, che parla della vittoria al Tour de France di Gino Bartali. È quanto emerge secondo prime indicazioni arrivate alla community di studenti ScuolaZoo.
A frequentare l’esame i 520 mila circa maturandi, molto preoccupati dalle novità che dovranno affrontare con la riforma dell’esame. La gran parte, il 96,3%, si è vista comunque ammettere alle prove d’esame. “Le tracce permetteranno a tutti di esprimersi al meglio“, ha rassicurato oggi il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, aggiungendo che “solo due persone hanno le tracce delle prove dell’esame di maturità: una è il ministro e l’altra non posso dirla. Al momento sono nascoste in un posto sicuro, io so dove sono”.
Il ministro ha aggiunto che oggi stesso sarà estratta la lettera dell’alfabeto per sapere da chi si partirà per gli esami orali e ha reso noto che entro il 2023 saranno 100 mila le assunzioni di insegnanti per tutte le scuole di ogni ordine e grado e che concorsi saranno indetti ogni due anni. Dunque si parte con la prima prova scritta, Italiano, dalle ore 8.30. La seconda prova è in calendario giovedì 20 giugno, sempre dalle ore 8.30. Nei giorni delle prove scritte, è confermato il divieto tassativo per i candidati di utilizzare cellulari, smartphone, pc e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica in grado di accedere alla rete o riprodurre file e immagini, pena l’esclusione dall’Esame.
La prima prova scritta, italiano servirà ad accertare la padronanza della lingua, le capacità espressive e critiche delle studentesse e degli studenti. I maturandi dovranno produrre un elaborato scegliendo tra 7 tracce riferite a 3 tipologie di prove in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. Le tre tipologie di prova (invece delle quattro attuali) saranno: tipologia A (due tracce) – analisi del testo, tipologia B (tre tracce) – analisi e produzione di un testo argomentativo, tipologia C (due tracce) – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Per l’analisi del testo la novità principale riguarda il numero di tracce proposte: gli autori saranno due, anziché uno come accadeva fino ad ora.
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