Un fatto davvero agghiacciante. Un video testimonia un atto di maltrattamento verso un cane, legato e trascinato da un’auto in corsa. Le immagini choc, forti per i più sensibili, dimostrano a cosa è stato costretto il povero animale, prima di essere salvato. Il filmato è stato girato da due ragazzi, sorpresi dal crudele gesto lungo l’ex statale 16 in zona via Barletta, nei pressi di Boccadoro. Tra la provincia di Barletta-Andria-Trani, in Puglia.

L’incredibile fatto è stato denunciato dal sindaco di Trani, Andrea Bottaro, che ha pubblicato l’immagine choc del cane legato e trascinato dall’auto. Il primo cittadino, sul suo profilo social ha dichiarato, riferendosi ai proprietari del povero animale: “Questa bestia non rimarrà impunita”.

Cane legato e trascinato dall’auto: violenza e crudeltà o distrazione?

Il terribile accaduto, ha sconvolto tutti i cittadini che sono rimasti sconcertati alla vista delle immagini agghiaccianti. Il cane era legato dietro il bagagliaio dell’auto, trattenuto dal suo stesso collare. A causa del ‘cappio’ il cane era trascinato per chilometri, dall’auto che procedeva ad una velocità non troppo sostenuta. Si è trattato di un atto di violenza e crudeltà nei confronti del povero animale o di distrazione da parte dei proprietari?. L’auto è stata notata da due ragazzi che hanno notato la terribile scena e hanno seguito la vettura chiedendo di fermarsi. La risposta dei proprietari è sembrata sincera. Ad onor del vero il grido: “Madonna…”, esclamato dalla coppia che si trovava sull’auto che trascinava il cane, è apparso reale (così come si può sentire dal video).

La minaccia all’artefice del video con il cane legato e trascinato

Secondo quanto riportato da Enrico Rizzi, Presidente del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali Onlus, l’animale sarebbe fuori pericolo, ma il proprietario ha avuto una reazione alquanto sconvolgente. Rizzi scrive su Facebook: “Il cane di Barletta legato ieri alla macchina sembrerebbe vivo. E il presunto proprietario invece di chiedere scusa, minaccia la testimone che ha fatto il video, augura la morte e dice che stiamo facendo un casino per nulla. Un signore!”. Il Presidente della Onlus, continua il suo intervento dichiarando: “Secondo la tesi di questo genio il cane si sarebbe chiuso nel vano posteriore da solo e legato, poi lo sportellone si sarebbe accidentalmente aperto e sarebbe scivolato rimanendo incastrato con lo sportellone che una volta aperto, si sarebbe magicamente richiuso da solo e lasciando quindi il cane incastrato. Il tutto, mentre due persone a bordo (guidatore e passeggero) non si sarebbero mai accorti di nulla”.

La tesi dei proprietari che non convince

Enrico Rizzi, appare evidentemente scettico rispetto alle dichiarazioni del proprietario del cane e continua il suo post scrivendo: “Questo simpatico personaggio è convinto di vivere su Giove o su Marte e di poter prendere in giro l’Italia, facendo tutti fessi. E’ chiaro che il cane è stato legato da qualcuno. Non sono certo io a dire chi è stato, ma dovrà stabilirlo la Magistratura. Detto ciò, pur se fosse come dice il personaggio, questa gente non è all’altezza di gestire un animale, salvato miracolosamente grazie alla ragazza che ha fatto fermare l’auto”.

La denuncia

A fronte delle sue dichiarazioni Enrico Rizzi, conclude il suo lungo post su Facebook scrivendo: “Proprio per questo e come già annunciato ieri, a brevissimo mi reco dai Carabinieri per sporgere denuncia e chiederò ai sensi dell’art. 321 c.p.p. di procedere all’immediato sequestro penale del cane (dal video si evincono chiaramente delle ferite) onde evitare che il reato di maltrattamento di animali possa essere ripetuto e/o portato a conseguenze ulteriori”.