Un uomo di circa 30 anni è stato investito da un treno, questa mattina 28 giugno a Milano. Dopo essere stato soccorso ha dovuto subire l’amputazione di parte di una gamba. L’incidente è avvenuto alle 5.50, tra le stazioni di Lambrate Fs e Rogoredo Fs, in prossimità di via Alessandro Milesi.
Sul posto sono intervenute subito un’ambulanza e un’automedica. Il personale sanitario ha allertato i vigili del fuoco e la polizia ferroviaria. I pompieri hanno liberato il ferito dalle rotaie e poi è stato portato in ospedale. Gli agenti Polfer hanno svolto i rilievi sul luogo dell’incidente, la cui dinamica è da chiarire. Sembra che il ferito stesse camminando lungo i binari, ma non i esclude neppure il gesto volontario. Molti treni hanno subito ritardi.
Oggi a Milano è stata una giornata tragica anche per un altro incidente. Due ragazzi disabili sono caduti attorno alle 11 nel Naviglio Grande, all’altezza di Cassinetta di Lugagnano (Milano). Stavano facendo una passeggiata assieme a due accompagnatori di una comunità.
Un giovane di 27 anni è stato recuperato poco dopo ed è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale San Raffaele in grave condizioni. L’altro, che dovrebbe essere più giovane, non è stato ancora individuato e risulta disperso. I carabinieri di Abbiategrasso hanno trovato soltanto il suo mezzo nel canale. I ragazzi erano a bordo di carrozzine a tre ruote, da accertare la dinamica dell’incidente.
Secondo quanto si è appreso, i due ragazzi facevano parte del centro diurno disabili di Macherio e . Erano come detto in passeggiata in gruppo lungo la ciclabile sul Naviglio Grande, in un punto dove non c’è parapetto di protezione. L’ipotesi è che i due siano finiti in acqua perché si sono urtati.
I ragazzi erano legati ai tricicli da cinture di sicurezza, i mezzi li hanno trascinati sotto e questo gli ha impedito di risalire subito a galla. Solo uno dei due è riuscito, dopo un po’ di tempo, a liberarsi dalla cintura ed è riemerso. Dell’altro non c’è traccia. Da accertare la dinamica dell’incidente. Sul posto oltre il 118, i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia locale.
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