Lutto nella moda, muore la stilista Gianna Meliani
Dalla fabbrica del papà alle boutique di Roma e Milano, Gianna Meliani è stata una delle stiliste di scarpe più brave del made in italy. Malata da tempo, è morta nel tardo pomeriggio di venerdì all’Hospice di Pisa.
Gianna Meliani, è morta la grande stilista di scarpe.
Gianna Meliani era giovane, aveva 57 anni e se ne è andata via troppo presto, lasciando un vuoto immenso nel mondo della moda e non solo. Era una delle firme più in auge della scarpa italiana. La fabbrica di Ponticelli di Santa Maria a Monte era uno degli epicentri del made in Italy. Gianna ne era l’artefice e la creativa. Dalla sua testa e dalla sua matita uscivano modelli molto particolari e originalissimi, realizzati con materiali molto ricercati.
La voglia di creare nuovi modelli non aveva mai abbandonato Gianna, anche quando la malattia ha cominciato a metterla a dura prova. Era una combattente, cadeva e si rialzava. Il primo intervento lo ha subìto una decina di anni fa, ma poi lottava per rialzarsi nuovamente. E c’era sempre riuscita. Fino a ieri, quando il suo cuore non ce l’ha fatta più e Gianna Meliani è morta.
La storia di Gianna
Mamma di due figli e imprenditrice affermata. Co-proprietaria del calzaturificio Gemini, aveva disegnato il suo primo paio di sandali poco più che ventenne.
L’azienda di famiglia è arrivata ad avere in alcuni periodi anche quasi 200 dipendenti. La Meliani aveva studiato lingue, aveva viaggiato molto ed era entrata quasi per caso nell’azienda dove suo padre era uno dei soci. Nel 1971 Bruno Meliani aveva fondato il calzaturificio Gemini, iniziando a produrre scarpe per clienti americani e nel corso degli anni aveva cominciato a produrre le linee “Glitterpink” e “Gianna Meliani” e calzature d’alta qualità per i nomi più importanti della moda internazionale.
Una carriera lunga trentacinque anni, stroncata purtroppo dalla brutta malattia. Da alcuni mesi la stilista imprenditrice doveva alternare il lavoro con i ricoveri in ospedale. Nonostante l’aggravarsi della malattia però, Gianna Meliani aveva disegnato la collezione estiva che attualmente troviamo nei negozi plurimarca. Glitter, gocce di cristallo, colori sgargianti, piume, pietre e swarovski e poi camoscio, decollètè, sandali chanel, pitone e pelle scamosciata. E un must, che tutte quante nel guardaroba (ora più che mai) dovrebbero avere: la ballerina in nappa con la stampa del pesce azzurro.
“La gioia di vivere
I colori e la gioia.
La forza di un’emozione.
Il calore di un raggio di sole, che irrompe nell’aria luminosa di una mattina di primavera.
Il desiderio di correre e ridere liberamente.
Cammina con la testa alta e guarda ovunque
Abbraccia la vita con un amore sublime”.
Questo quello che si legge sul suo sito, queste inevitabilmente sono le parole con cui ci lascia questa grande stilista: la gioia di vivere, di vivere emozioni giorno dopo giorno. Una gioia che ha sempre avuto Gianna Meliani, nonostante tutto, fino alla fine. Il funerale ha avuto luogo ieri a Forte dei Marmi. Era stata lei stessa a dare queste disposizioni ai familiari. Le ultime.
Ciao Gianna.