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Calciomercato Inter, Icardi fra Juventus e Napoli: ecco cosa succede

Mauro Icardi al Napoli, ogni giorno che passa, rientra nelle ipotesi più accreditabili del calcio mercato estivo. Lo scrive la Gazzetta dello Sport. A domanda precisa, Aurelio De Laurentiis ha risposto di non essere interessato al centravanti dell’Inter. Ma potrebbe essere anche una strategia.

Il giocatore piace a Carlo Ancelotti. Il Napoli, attraverso intermediari, ha prospettato all’Inter anche una possibilità di scambio Icardi-Insigne, ma non pare la cosa abbia entusiasmato Antonio Conte. Secondo la Gazzetta, l’Inter quei soldi che arriveranno per la cessione del centravanti vuole investirli in altro modo. Ma il mercato è ancora lunghissimo, quasi due mesi ancora, e quello che oggi appare impossibile strada facendo potrebbe diventare praticabile.

A sua volta l’Inter aspetta di capire se alla Juve o altrove maturi l’offerta tanto attesa per il suo ex centravanti. Sì, perché c’è il giallo di un meeting fra Wanda Nara, moglie e agente di Icardi, con il direttore Paratici. Ma appena partiranno i ritiri e certi esuberi – in nerazzurro come in altri club – potranno diventare ingombranti, allora le vicende potrebbero subire un’accelerazione. E in quel momento il Napoli e De Laurentiis vogliono farsi trovare pronti.

Photo credits: Twitter

Wanda Nara: mamma, manager e femme fatale [VIDEO]
Wanda Nara, moglie e agente di Mauro Icardi

Inter, Icardi non è più il capitano. E Wanda Nara piange in televisione

(notizia del 18 febbraio 2019) “Non avrei mai pensato che sarebbe successo. Siamo sempre in contatto con l’Inter ma l’ho scoperto tramite Twitter”. Così Wanda Nara domenica 17 febbraio alla trasmissione tv Mediaset Tiki Taka. La moglie-agente di Mauro Icardi ha commentato in maniera sofferta la decisione dell’Inter di togliere la fascia di capitano a Icardi.

“A Mauro hanno tolto una gamba. Ha sempre vestito la maglia con orgoglio. Se non ci avesse tenuto – aggiunge Wanda – non avrebbe reagito così. Ha fatto tutto per onorare la fascia di capitano. Non era facile indossarla dopo Zanetti”. “Ho chiamato Moratti e gli ho chiesto di aiutarmi a far giocare Icardi. Perché Mauro in questi casi si chiude. Non ce ne vogliamo andare“, afferma Wanda in lacrime a Tiki Taka.

“Non abbiamo mai avuto dubbi – ha continuato Wanda – di andare alla partita (di ieri contro la Sampdoria, ndr). Vado sempre come moglie di Icardi, del capitano, e poi come mamma di un bambino interista. La nostra è una famiglia interista”.

“La vicenda del sasso? C’erano le telecamere. Mauro dormiva. Non ho qui la mia famiglia. La mia famiglia è l’Inter. Cinque minuti dopo mi ha chiamato Marotta. Ero sotto shock non riuscivo a guidare”, racconta Wanda Nara a Tiki Taka. Una settimana di tensione, tanto che Wanda scoppia in lacrime.

E poco dopo interviene telefonicamente anche lo stesso amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta: “Intendiamo stemperare tensione, dare serenità a Wanda e Icardi. Se metafora la spostiamo a famiglia, malvolentieri i genitori devono prendere decisioni per far crescere i nostri figli. Abbiamo convocato Icardi negli spogliatoi e spiegato le motivazioni. Volevo solo intervenire rincuorando Wanda perché l’ho vista piangere, ci vediamo prestissimo per parlare. Vorrei che capisse che lo facciamo per il bene di Mauro“, ha detto Marotta.

“Rimanere all’Inter? Spero di sì ma ci sono molte variabili e non dipendono solo da noi. Un anno nel mondo del calcio è un lasso di tempo lunghissimo”, dice Wanda Nara parlando del futuro di Mauro Icardi. “Il problema non sono i social. È che la gente capisce quello che vuole. Io ho sempre detto – aggiunge – che non ho chiesto il rinnovo. Se una donna parla della formazione si mette in un ruolo dove non deve. Ogni tanto questo mondo con le donne è duro“.

Poi spiega come hanno reagito i figli alla decisione del club di togliere la fascia di capitano a Icardi: “Valu mi ha chiesto cosa aveva fatto e quando gliela avrebbero ridata. Ho risposto che non ha fatto nulla e che vedremo cosa accadrà”. “Non ho mai pensato di fare un passo indietro dal fare il procuratore di Icardi perché quello che scrivono non è vero. Se ho detto che non firmiamo rinnovo? Ho detto che ora per me il rinnovo non è la priorità. Del rinnovo parleremo in privato come abbiamo fatto sempre e per il bene dell’Inter”, conclude la moglie e agente di Mauro Icardi.

 

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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