MondoNews

Amazon, Jeff Bezos e il divorzio record da 38 miliardi (alla ex moglie)

Il fondatore del colosso del web Amazon, Jeff Bezos, e la sua ormai ex moglie MacKenzie hanno formalizzato il loro divorzio. Tutto è avvenuto nei giorni scorsi davanti a un giudice dello stato di Washington. Lo riferisce l’agenzia di stampa Bloomberg.

Bezos dovrà trasferire alla donna il 4% delle azioni di Amazon. Sembra poco ma è tantissimo. Il 4% delle azioni di Amazon valgono oggi 38,3 miliardi di dollari. Abbastanza da piazzare MacKenzie al 22° posto nella classifica stilata da Bloomberg delle 500 persone più ricche del mondo.

Jeff Bezos manterrà una quota del 12%, del valore di 114,8 miliardi di dollari. Rimane la persona più ricca del pianeta. Si tratta di quasi tre volte la cifra di tutti i 38 divorzi più ricchi di sempre, passando per nomi come quelli di Ecclestone, Murdoch, Madonna, Paul McCartney, Harrison Ford, Steven Spielberg, ma anche l’Aga Khan, Mick Jagger, Tiger Woods, Mel Gibson e Roman Abramovich.

In base all’accordo tra gli ormai ex coniugi, la scrittrice MacKenzie Tuttle, 49 anni, riceverà 19,7 miliardi di azioni Amazon, ossia una partecipazione del 4%. La donna ha annunciato che cederà le sue partecipazioni nel Washington Post e nella società di esplorazione spaziale Bleu Origin (4 miliardi di dollari il valore) al marito, rinunciando anche al diritto di voto legato alle sue azioni nel colosso delle vendite online.

La vita privata e personale di Jeff Bezos è salita alla ribalta del gossip mondiale a gennaio di quest’anno. In quel momento arriva l’effettivo annuncio del divorzio dalla moglie, dopo 25 anni di matrimonio. Nonché la rivelazione da parte del settimanale rosa National  Enquirer che Jeff avrebbe avuto una relazione con la presentatrice Lauren Sanchez. Jeff e MacKenzieBezos si erano sposati nel 1993 e hanno quattro figli. Bezos ha fondato Amazon nel suo garage a Seattle nel 1994 e lo ha trasformato in un colosso che domina il mondo del commercio online.

Photo credits: Twitter

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio