Io, Leonardo non poteva che uscire nell’anno in cui cadono i cinquecento anni dalla morte del grande genio (2 maggio 1519).

Io Leonardo

Si tratta di un’opera che vuole essere un affascinante racconto alla scoperta dell’uomo, dell’artista, dello scienziato e dell’inventore che accompagnerà lo spettatore in un’esperienza inedita e coinvolgente nella mente di Leonardo da Vinci, con un sguardo nuovo e molto lontano dagli stereotipi. Dalla scheda ufficiale sembra proprio che non ci troveremo di fronte al “già visto” ma sarà l’opportunità per scoprire ciò che ancora non si sa e riassaporare con altri occhi anche le sue opere più note.

Tocca a Luca Argentero, impegnato per la prima volta in un film d’arte biografico, dar volto al grande genio. Accanto a lui troviamo Angela Fontana nei panni Cecilia Gallerani (colei che ispirò la dama con l’ermellino) e Massimo De Lorenzo che interpreta Ludovico il Moro. La voce narrante è di Francesco Pannofino.

Io Leonardo Giffoni Film Festival

In occasione della 49ª edizione del festival in programma dal 19 al 27 luglio, saranno proiettati a Giffoni alcuni minuti in anteprima tratti dal backstage del film, a cui seguirà una Masterclass dal titolo “Io, Leonardo, alla scoperta degli effetti speciali del film”. L’appuntamento è il giorno d’apertura – venerdì 19 luglio – con la speciale lezione dove interverranno il regista di “Io, Leonardo” Jesus Garces Lambert (già regista anche di “Caravaggio – l’anima e il sangue”), il produttore esecutivo per Sky Dimitri Cioffi, il supervisor della post produzione Valentina Corti e gli art director, per Sky Vincenzo Cilurzo e per Galactus Giuseppe Squillaci (candidato ai David di Donatello per il film “Michelangelo – Infinito”). Un’occasione davvero speciale per i giovanissimi che avranno l’opportunità di entrare davvero nel dietro le quinte della macchina cinema.

Nel film “Io, Leonardo” molte invenzioni e disegni di Leonardo vengono messi in scena grazie agli effetti speciali: tra queste, le macchine da guerra, gli studi anatomici e il monumentale cavallo progettato per Ludovico il Moro. Grazie alle avanzate tecniche di modellazione, sculpting digitale e animazione 2d e 3d sono stati riprodotti i vari elementi. A Giffoni il team di Sky e di Galactus, accompagnati dal regista Jesus Garces Lambert, racconteranno ai ragazzi come sono stati creati i vari linguaggi visivi e di come la tecnologia e l’arte abbiano potuto prendere vita e accompagnare lo spettatore in un’esperienza visiva unica ed inedita.

Credits

Un progetto simile non poteva non avvalersi di una consulenza scientifica, affidata a Pietro C. Marani, professore ordinario di Storia dell’Arte Moderna e Museologia al Politecnico di Milano. La direzione artistica è di Cosetta Lagani, la sceneggiatura è di Sara Mosetti e Marcello Olivieri (immaginiamo che avranno attinto pure agli scritti dell’artista). La regia di Jesus Garces Lambert, ha diretto il riuscitissimo “Caravaggio – l’anima e il sangue” (il documentario d’arte più visto al cinema in Italia nel 2018 e vincitore del Globo d’Oro). Ci fa piacere evidenziare anche che Daniele Ciprì è l’autore della fotografia di un film molto delicato da questo punto di vista e siamo sicuri che non deluderà le attese.

La data di uscita

Chi non prenderà parte al festival, dovrà attendere il 26 settembre per assistere a questo nuovo doc (distribuzione Lucky Red).