NewsSport

Atletica, Ayomide Folorunso: oro e record nella 400 ostacoli [VIDEO]

Dopo Daisy Osakue nel lancio del disco anche Ayomide Folorunso regala una medaglia d’oro all’Italia. È l’undicesima di queste Universiadi di Napoli. La 22enne (classe 1996) ha stravinto la gara di atletica 400 metri a ostacoli. Non solo.

Folorunso ha realizzato il secondo tempo italiano di sempre: 54 secondi e 75 centesimi. In questo modo ha confermato di essere una delle ragazze più talentuose dell’atletica leggera italiana. Non è più irraggiungibile, adesso, il record azzurro di Yadisleidy Pedroso, che si attesta a 54,54 secondi. La splendida corsa in crescendo di Ayomide, fino alla vittoria netta sulle avversarie, è riproposta in questo video tratto dall’account Twitter di EurosportIT.

“È stato emozionante, un’Universiade tutta in crescendo”, sostiene Ayomide Folorunso alla Fidal. “Nei tre turni sono migliorata e sono contenta di essere riuscita a ripetere l’oro di due anni fa”. L’atleta azzurra si definisce “euforica” e rivela che parte del merito della sua impresa va riconosciuto alla sua amica Daisy Osakue. “Quando l’ho vista vincere la medaglia d’oro ho capito che era un momento magico. Siamo grandi amiche e la sua vittoria mi ha ispirato a dare il massimo”.

Ayomide Folorunso è nata ad Abeokuta, in Nigeria. Si è trasferita da bambina a Fidenza e ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2013, a 17 anni. Sempre nello stesso anno si è qualificata ai Mondiali Under 18, senza poter partecipare visto che la cittadinanza le arrivò a manifestazione da poco terminata.

Photo e video credits: Twitter

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio