Heinz Beck e Ômina Romana un picnic perfetto. Il famoso chef stellato Heinz Beck tre stelle Michelin e il signor Anton Börner proprietario della casa viticoltrice Ômina Romana sono stati gli attori del picnic in vigna in occasione della presentazione dei prestigiosi vini di Ômina Romana abbinati a dei piatti ad hoc per l’occasione. Nella meravigliosa location dell’azienda agricola, su un lussureggiante prato verde all’ombra di una tenda con lo skyline di vigneti a perdita d’occhio sono state presentate le vigne, i vini, l’arte di saper fare le cose e la volontà di fare sempre meglio.

La tenuta Ômina Romana e i suoi 80 ettari è stata lo stage per uno giorno dove vari attori si sono alternati erudendo ognuno per le proprie competenze la ristretta platea di esperti enogastronomici provenienti dal mondo dell’informazione. Nel video in allegato la descrizione della terra e del territorio da parte di Anton Börner, proprietario di Ômina Romana, approdato a Velletri, tra le colline verdeggianti di origine vulcanica dei Castelli Romani affacciate sul Mar Tirreno, a circa 40 km a sud-est della città di Roma.

“Avrei potuto acquistare in Piemonte o in Toscana, ma tra i grandi del Barolo, del Barbaresco o di Montalcino, sarei stato uno dei tanti. Qui invece mi sento pioniere con un grande progetto sul vino di Roma, destinato al mondo.” Anton F. Börner ha scelto sua figlia Katharina per affiancarlo alla guida di Ômina Romana, ed è lei a gestire oggi a tempo pieno l’azienda vitivinicola con l’appoggio dell’intera famiglia, insieme a Paula Pacheco, agronoma e responsabile della gestione tecnica dell’azienda.

Paula nel video spiega le caratteristiche delle varietà di uve presenti nelle vigne e la tipologia del vino. La cantina invece è presentata dall’dell’enologo Simone Sarnà, affiancato dal noto consulente enologo Claudio Gori, un gioiellino dotata delle tecnologie più innovative e sostenibili per la fermentazione dei vini. “Il vino è un prodotto vivo e si produce con calma senza trasmettere lo stress” L’ obiettivo della casa è quello di crescere fino a che si riesce a garantire la qualità e poi ci si ferma.

L’ideale dell’azienda è la crescita organica graduale per incrementare la produzione pur mantenendo come obiettivo principale la ricerca del genius loci, dell’eccellenza qualitativa, attraverso la più autentica espressione del territorio nelle diverse annate. In vigna lavorano in maniera stabile 25 collaboratori esperti, formati direttamente da Ômina Romana: ognuno di loro conosce il territorio e sa riconoscere vento, microclima e come seguire il comportamento dei vitigni nelle varie parcelle aziendali. Come dice Katharina, “Tutt’uno con ogni grappolo: così sono i nostri collaboratori nella vigna e nella tenuta”.

I vini:I vitigni utilizzati sono per il 60% di varietà rosse tra cui: Cabernet sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Cesanese, ed il restante 40% di uve bianche quali Chardonnay, Viognier e Bellone.

 

LE ETICHETTE

  • Ceres Anesidora I – IGP Lazio Rosso
  • Cuvée di Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon
  • Ars Magna
  • Janus Geminus I – IGP Lazio Rosso
  • Cuvée di Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Merlot
  • Cabernet Franc – IGP Lazio Rosso
  • Cabernet Sauvignon – IGP Lazio Rosso
  • Merlot – IGP Lazio Rosso
  • Chardonnay – IGP Lazio Bianco
  • Viognier – IGP Lazio Bianco
  • Diana Nemorensis I – IGP Lazio Rosso
  • Cuvée di Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc
  • Cesanese – IGP Lazio Rosso
  • Chandonnay Ômina Romana – IGP Lazio Bianco
  • Hermes Diactoni I – IGP Lazio Rosso
  • Cuvée di Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc

 

 

Photo & Video Credits Sofia Petti