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12 consigli per le donne che viaggiano in solitaria

Viaggiare, in solitaria o in compagnia, piace a tutti. Ma vista la situazione internazionale sempre più complessa e gli allarmi terrorismo che portano a sconsigliare una meta oppure un’altra, sembra diventare sempre più difficile viaggiare sicuri.

Un viaggio in solitaria è un’esperienza da non farsi  mai mancare. E non per forza per ritrovare se stesse.Sempre più donne scelgono questa formula, ma è bene non dimenticare le regole fondamentali del cosiddetto “solo travel” al femminile.

Tutte noi, ciascuna a suo modo, amiamo viaggiare. Naturalmente ognuna ha le sue preferenze: c’è chi predilige viaggi brevi e chi ama le lunghe permanenze, chi prenota e pianifica tutto nei minimi dettagli in largo anticipo e chi parte all’avventura. Quali che siano i nostri gusti, l’importante è sempre poter viaggiare sicuri. Sembra una banalità, ma non lo è. Quando parliamo di viaggiare sicuri, ci riferiamo tanto alle questioni “vitali” come la salute o la situazione del luogo di destinazione come pure ad argomenti più “leggeri”, come il tasso di cambio o la certezza di non trovarci, una volta sul posto, a spendere molto più di quanto avremmo voluto.

Tanti i consigli, ben 12, per viaggiare in solitaria in tutta sicurezza:

1)Pensare alla meta: La prima cosa a cui pensare è la meta. Scegliere con cura la metà confrontandosi con i viaggi di altre donne. Esistono tanti contributi online e forum che spiegano quali destinazioni scegliere e quali scartare.Si può scrivere ad associazioni femminili del posto, a gruppi “social” di viaggiatrici solitarie, a tour operator specializzati.

2) Viaggiare con pochi bagagli: Riduci al minimo anche il tuo guardaroba, metti insieme gli outfit per classe di colore o per contrasti, aggiungi un paio di accessori, un paio di tacchi se necessario.

3) Programmare la prima notte: E’ fondamentale almeno prenotare la prima notte e arrivare prima del calar del sole così per avere modo di cambiare in tutta sicurezza.

4)Attenzione ai documenti: La cosa davvero importante, mentre viaggiate, è che teniate al sicuro contanti, carte di credito e passaporto o carta d’identità. Non viaggiate mai con tutti i contanti addosso e fate una copia dei vostri documenti prima di partire. In caso di furto o smarrimento, sarà molto più facile per voi ottenere una copia in ambasciata o consolato italiano.

 

5)Conoscere altre donne: Le amicizie che si fanno in viaggio sono tra le più preziose. Potete conoscere altre viaggiatrici solitarie iscrivendovi ai vari gruppi di viaggiatori che si trovano sui social media, potete spulciare tra i blog di settore e cercare dritte a riguardo, oppure una volta a destinazione, potete prenotare una stanza in un ostello femminile.

 

6) Spegnere il cellulare:  Staccate dai social media.  Assaporate il perduto piacere dei tempi morti, dell’ozio e della tranquillità. Il vostro umore ne gioverà: viaggiare da sole aiuta a liberare la mente ed accrescere l’autostima.

7)No share: La sicurezza è  importante e permette di avere qualcuno in grado di monitorare il viaggio a distanza, supportandoci in caso di eventuali problemi. Ma meglio a non esagerare: mai condividere in modo universale i nostri spostamenti, i luoghi che vediamo o dove soggiorniamo. La geolocalizzazione è uno strumento fantastico, ma che può essere utilizzato anche da soggetti malintenzionati.

 

8)Scrivere un diario: Con esso si ha l’opportunità di creare man mano che si procede un itinerario alla scoperta del luogo del cuore. Si può scrivere delle proprie emozioni o si può arricchire di foto e oggetti, piccoli fiori.

9)Fai acquisti del luogo: Comprare locale, mangiare la  cucina del luogo che si è scelto per il viaggio sono le strade più giuste per capire il posto che si sta visitando.

 

10)Rispettare usi e costumi: Fondamentale tener conto della cultura che si sta andando a conoscere. In Occidente ad esempio, nessuno si allarmerebbe se una donna indossasse dei pantaloncini corti. In molti Paesi sul versante orientale, la moda femminile è più conservatrice.

 

11)Bisogna fare attenzione alle bevande alcooliche:  Purtroppo sono molto comuni gli stupri effettuati con l’aiuto di droghe, come la GHD, meglio conosciuta come la “droga dello stupro“. Fate attenzione a non lasciare il vostro drink incustodito e non accettate da bere dagli sconosciuti.

12)Registrarsi alle Ambasciate: Quando soggiornate all’estero, anche se per pochi giorni, potreste registrarvi volontariamente presso gli Istituti competenti. E’ possibile, infatti, inserire i propri dati personali sul sito dovesiamonelmondo.it. Il portale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale tende a tutelare la sicurezza dei connazionali che si trovano in situazioni spiacevoli, lontano da casa.

 

 

 

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