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Estate 2019, le cinque spiagge più belle d’Italia. I consigli di VelvetMag

Ci sono le bandiere blu ma anche le vele blu, classifiche e graduatorie che indicano a italiani e turisti stranieri la qualità raggiunta dai nostri mari e dalle nostre spiagge. Ogni anno l’Italia offre da nord a sud moltissimi luoghi imperdibili di relax e bellezza su 8 mila chilometri di coste. VelvetMag ha selezionato cinque spiagge e località di mare che, almeno una volta nella vita, ciascuno di noi dovrebbe visitare.

Sono perle del Mediterraneo la cui qualità è certificata dalla guida 2019 di Touring Club e Legambiente. Ve le presentiamo.

PANTELLERIA – Sicilia

Chi non conosce Pantelleria, l’isola al centro del Canale di Sicilia? Se non ci siete mai stati quello verso il cuore del Mediterraneo italiano è un viaggio da compiere. La posizione geografica e la ricchezza del territorio l’hanno resa un immenso patrimonio di biodiversità.

L’arco dell’Elefante a Pantelleria

L’Arco dell’Elefante è una località balneare conosciuta per un’enorme scoglio di pietra lavica a forma di proboscide di elefante che entra in acqua creando un grande arco. Questo è uno dei luoghi simbolo di Pantelleria. Imperdibile, poi, la Balata dei Turchi, insenatura situato al lato opposto rispetto a Pantelleria Centro. Si dice che un tempo fosse uno scalo naturale utilizzato dai pirati. Oggi invece è una baia strepitosa.

POSADA – Sardegna

Uno dei borghi più selvaggi e belli d’Italia, in provincia di Nuoro, nonché uno dei centri più antichi di tutta la Sardegna. La spiaggia di San Giovanni è un tratto costiero regolarmente premiato dalle vele blu di Legambiente. Da non perdere anche le spiagge di Su Tiriarzu, Iscraios e Orvile. La sabbia bianca e l’acqua chiara e cristallina sono da sogno.

 

Posada, spiaggia e torre di San Giovanni

Ai piedi del borgo si distende la valle del rio Posada: un torrente che si può risalire a bordo di un kayak. Lo sbarramento del fiume crea il lago di Maccheronis: tutt’intono ecco itinerari per gli amanti della mountain bike. Siamo nel parco di Tepilora, una delle aree verdi più grandi e belle di tuta la Sardegna con sentieri tra foreste, sorgenti, lagune e dune di sabbia. Luoghi perfetti per escursioni di trekking, bicicletta e a cavallo. Possibile anche il birdwatching nello stagno di San Giovanni, popolato da cavalieri d’Italia e fenicotteri rosa.

POLLICA – Campania

Stupenda la fascia costiera che corre da Santa Maria di Castellabate fino alla frazione di Pioppi del Comune di Pollica (Salerno), impreziosita dalla presenza del Parco nazionale del Cilento. Con le spiagge di Acciaroli, Pioppi, Punta Licosa, Mezzatorre e Santa Maria di Castellabate. È questo il comprensorio alle pendici del Monte Stella: esprime uno dei tratti di costa più pregiati d’Italia.

Pollica, paese pluripremiato del Cilento

Nel 2018 il Comune di Pollica è stato il primo territorio plastic free d’Italia. Ciò è stato possibile attraverso un’ordinanza comunale che ha vietato l’uso di plastica monouso in bar, ristoranti e stabilimenti balneari. Allo stesso tempo i turisti e gli abitanti hanno ricevuto una scorta gratuita di monouso biodegradibili, disponibile in tutte le strutture. Sempre nel Comune di Pollica, a Pioppi, è stato inaugurato il Museo Vivo del Mare, una struttura per dare informazioni ai pescatori e ai bagnanti. E offrire un primo soccorso alle tartarughe marine.

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Toscana

La spiaggia di Castiglione della Pescaia si trova davanti al paese, è sabbiosa, il mare ha un basso fondale e può essere raggiunta a piedi. La Spiaggia di Ponente è quella che dal porto corre verso Punta Ala, è la spiaggia più frequentata di Castiglione. Troverete vari stabilimenti balneari con bar e ristoranti, ma anche spiaggia libera.

Cala Violina nella Maremma toscana

La Spiaggia di Levante è quel tratto che dal Porto Canale corre in direzione di Marina di Grosseto. Spostandosi, anche in bicicletta sulle piste ciclabili, verso Punta Ala si potranno trovare altre calette molto belle. Fra queesta spicca nettamente la spiaggia delle Rocchette. Altra spiaggia molto bella è quella delle Marze, fra Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto. Infine è assolutamente da visitare e da godere Cala Violina: una delle spiagge più belle di tutta la Maremma toscana.

CINQUE TERRE – Liguria

Alle Cinque Terre grande quantità di spiagge per ogni gusto. Ce ne sono alcune raggiungibili solo via mare. La più grande è a Monterosso. È anche l’unica spiaggia di sabbia. Nelle altre spiagge ci sono ciotoli e pietre levigate. Ma talvolta il paesaggio di queste spiagge è molto più piacevole.

 

Monterosso, una delle Cinque Terre in Liguria

Da visitare è di certo Vernazza. Ecco come arrivare sul suo meraviglioso litorale. Se giungete lì col treno, dalla stazione proseguite a piedi verso il mare. Limitatissimi, invece, i posti per parcheggiare auto. Per questo è preferibile lasciare la macchina a La Spezia. Meglio muoversi da lì con il treno locale per le Cinque Terre. A Vernazza ci sono due spiagge: una più piccola, vicino alla piazza centrale, e una un po’ più grande. Per raggiungere quest’ultimo angolo di paradiso terrestre basta attraversare la grotta che si trova non lontano dalla piazza centrale del paese.

 

Photo credits: Twitter / Facebook

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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