Tonificare le gambe senza ingrossarle: la guida definitiva
L’allenamento della parte inferiore del corpo: croce e delizia di ogni donna. Tonificare le gambe senza ingrossarle è l’ambizione – o, più esattamente, il sogno – di ogni rappresentante del genere femminile. Chi non ha mai sognato un sedere sodo e delle gambe snelle, che risultino in forma senza però aumentare considerevolmente di volume? Il problema, però, è riuscire nell’impresa. Spesso e volentieri una cattiva alimentazione e un allenamento poco bilanciato possono portare a risultati distanti da quelli a cui si ambisce. Ecco quindi la guida definitiva per tonificare le gambe senza ingrossarle.
Tonificare le gambe senza ingrossarle: è possibile?
Imperativo categorico di chi vuole delle gambe snelle, ma sode è: tonificare! Che è un concetto ben lontano da quello di potenziare, che porta inevitabilmente a un ingrossamento del muscolo. Bisogna quindi trovare il giusto equilibro tra tonicità e femminilità, cercando quindi di non stimolare troppo la crescita della massa muscolare. Come? È presto detto.
Innanzitutto è doverosa una premessa, che tranquillizzerà anche le donne più impaurite di vedere ingrossare le proprie gambe. Per ragioni ormonali, le rappresentanti del sesso femminile sono nettamente svantaggiate rispetto agli uomini nell’incrementatura della massa muscolare. Ciò è dovuto alla diversa produzione di testosterone ed estrogeni, che condizionano la crescita di massa magra e di massa grassa.
Il giusto allenamento
Il modo migliore per tonificare le gambe senza ingrossarle è abbinare un giusto quantitativo di allenamento in sala pesi a una discreta attività aerobica e di allungamento. Per stimolare il tono degli arti inferiori si potrà quindi abbinare delle serie di squat e affondi, magari da integrare con dei pesi leggeri. Ottimo, per i glutei, è anche il ponte inferiore, da abbinare agli slanci (sia in piedi che in posizione carpiata) posteriori e laterali.
Ovviamente non basta questo: per evitare di potenziare esageratamente la massa muscolare, sarà il caso di abbinare a questi esercizi delle attività aerobiche. Via libera, quindi, al nuoto, alle camminate e – di tanto in tanto – anche ai salti con la corda. Infine sarà utilissimo fare almeno una seduta a settimana di pilates e aggiungere sempre una sessione di stretching alla fine di ogni allenamento: questo aiuterà ad allungare i muscoli, evitando di ingrossarli.