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“Licenziata per un centimetro di troppo”: la denuncia shock della modella

Licenziata per avere addosso un centimetro in più sui fianchi. La violenta legge del mondo della moda ha fatto soffrire ma non ha travolto la modella di Victoria’s Secret Bridget Malcom. La ragazza ha postato su Instagram alcune sue fotografie, come quella che vi mostriamo in questo articolo (in basso).

Questa ero io – ha scritto la Malcom nel post -, qualche settimana dopo essere stata licenziata da un cliente importante: la ragione del mio licenziamento era che il mio fisico non andava più bene. La ragazza di queste foto non aveva le mestruazioni da mesi e doveva dormire più di 12 ore per funzionare“.

La modella australiana ha postato in tutto quattro foto sul suo profilo: le prime due, scattate dopo il licenziamento, risalgono a quando la ragazza era ancora malata di anoressia. Mentre le altre la ritraggono ora più felice e sana. Malcolm ha inoltre postato sul suo profilo il link di un articolo che ha scritto per il suo blog, in cui racconta il suo rapporto malato con il cibo e come la pressione di essere magrissima l’abbia quasi uccisa.

“Fino a quest’anno, mi obbligavano per contratto ad avere dei fianchi non più larghi di 89 cm. Il mio scopo ora è di guadagnare almeno un centimetro. Negli ultimi 14 anni nel mondo della moda, sono stata sottoposta ad una pressione estrema e quando ho preso un po’ di peso ho perso alcuni clienti, perché pensavano che il mio corpo non andasse più bene” ha scritto la modella.

Malcom si dice però contenta di essere stata licenziata perché questo le ha fatto comprendere la gravità del suo disturbo alimentare. Così ha deciso di iniziare un percorso di guarigione. “Sono così grata che questo periodo sia passato. C’è voluto tanto lavoro e un lungo periodo di guarigione, ma sono molto contenta che ora ci sia un posto per me e per il mio peso nell’industria della moda” si legge nel post su Instagram.

La modella aggiunge di non avere “più paura del cibo” e di sapere che la salute è la cosa più importante. “La mia salute è la mia priorità. Se il mio lavoro ostacola la mia salute, allora smetterò di fare la modella”. Questa non è la prima volta che la ventisettenne denuncia il mondo della moda. L’anno scorso l’ex modella di Victoria’s Secret era finita in prima pagina per aver raccontato di essere stata vittima di “body shaming” durante un servizio fotografico. Vale a dire di commenti ingiuriosi sul suo aspetto fisico.

Photo credits: Twitter

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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