NewsPoliticaPrimo piano

Crisi di governo: Forza Italia dice no alla lista unica con Salvini, il Pd apre ai 5 stelle

Con una nota pubblica, Forza Italia si dichiara contraria a qualsiasi accordo con Matteo Salvini che comporti una lista elettorale unica. Il partito vuole mantenere il proprio simbolo e le proprie liste. La decisione arriva in seguito a un vertice che si è tenuto a Palazzo Grazioli.

“Il coordinamento di presidenza di Forza Italia – si legge nella nota – in relazione all’ipotesi di un listone di centrodestra apparsa su alcuni quotidiani, si dichiara radicalmente contrario a questa ipotesi. Forza Italia, pur auspicando un accordo di coalizione con gli altri partiti di centro-destra, non è disposta a rinunciare alla propria storia, al proprio simbolo e alle proprie liste in vista delle prossime elezioni Politiche”.

Pd, governo di transizione con i 5 Stelle?

Prosegue la spaccatura nel Partito Democratico tra quanti vorrebbero un’alleanza con i 5 Stelle che porti almeno alla manovra finanziaria e chi invece si professa contrario a qualsiasi accordo e preferirebbe tornare alle urne. Molte le reazioni suscitate dall’apertura del deputato Goffredo Bettini a un confronto con i pentastellati. A pensarla come lui anche gli ex ministri Martina e Franceschini. Quest’ultimo ha twittato: “Bettini indica un percorso difficile ma intelligente che credo valga la pena provare a percorrere. Sarà pieno di insidie e potremo provarci solo con un patto interno al Pd: lavorare tutti come una squadra, unita intorno al segretario”

Al momento Nicola Zingaretti, segretario del partito, non si sbilancia ma su Facebook invita il partito a restare unito. “Il governo ha fallito, è in crisi e quindi le nostre ragioni erano quelle giuste. Ora è il momento dell’unità per proporre un’alternativa per il Paese. Ora, io credo, è il momento dell’unità e dell’allargamento delle forze per farci trovare pronti ad ogni evenienza. Mi batterò fino in fondo per raggiungere questo obiettivo”. Intanto gli occhi sono tutti puntati su Matteo Renzi, che alle 16 terrà una conferenza stampa. Intervistato dal Tg2, ha detto la sua su una possibile conferma di Giuseppe Conte come premier: “Non è che in questo anno abbia brillato, ma non tocca a me decidere. E’ compito del capo dello Stato”.

Pulsante per tornare all'inizio